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PAGELLE JUVENTUS: Juventus 2 – Parma 2
C’era una volta il catino dello Juventus Stadium. Mura amiche all’interno delle quali si sarebbe potuto incidere la frase dantesca “lasciate ogni speranza oh voi che entrate”. Da qualche tempo invece tutto questo non c’è più come dimostra l’ennesimo pareggio maturato questa sera per 2-2 contro il Parma.
I bianconeri fin dalle prime battute sembrano essere rimasti negli spogliatoi e vanno immediatamente sotto di un gol grazie alla rete di uno straordinario Delprato. La scossa per la Juve parla americano. Un bel cross di Weah pesca in area Mckennie che come al solito si inserisce con i tempi perfetti e infila il pallone alle spalle di Suzuki con un colpo di testa. La rete dà l’illusione che la partita possa girare verso Torino ma la difesa della squadra di Motta non è più granitica e subisce un contropiede sanguinoso in cui sbaglia l’intero reparto.
Nella ripresa il solito Conceicao suona la carica servendo un assist al bacio per Weah che chiude un’azione fotocopia di quella di San Siro. Col passare dei minuti il match assomiglia sempre più ad un incontro di pugilato con le due squadre che hanno l’occasione del K.O. Per la Juventus si tratta del sesto pareggio in dieci giornate e ora la vetta della classifica dista 7 punti.
LE PAGELLE
Di Gregorio: il portiere della Juventus è complice del pasticcio difensivo in occasione del 2-1 del Parma ma è altrettanto decisivo nell’evitare che i ducali vadano sul 3-2 negando il gol a Charpentier. Voto 6.
Cambiaso: in fase di impostazione sbaglia qualcosa di troppo e in una circostanza perde un potenziale sanguinoso pallone con un passaggio elementare a centrocampo. Meglio in fase offensiva. Voto 6.
Gatti: l’ex difensore del Frosinone torna titolare dopo le ultime panchine ma non ripaga la fiducia. Delprato gli mangia in testa in occasione della rete dell’1-0. Voto 5.
Danilo: piove sul bagnato in casa del brasiliano che non riesce ad uscire dal tunnel nel quale è entrato. Sbaglia i tempi di uscita in più di un’occasione ed è il principale colpevole della seconda rete della squadra di Pecchia. Voto 5.
Cabal: le sue caratteristiche in fase di spinta si vedono poco anche a causa di una Juventus che nel primo tempo ha difficoltà a prendere le misure. Voto 5.5.
Locatelli: è un giocatore diverso dall’anno scorso e apporta sempre il suo contributo in fase di interdizione e di impostazione secondo quelle che sono le sue caratteristiche. Voto 6.
Thuram: a tratti il figlio d’arte sembra un po’ macchinoso complice forse una condizione non del tutto ottimale. Tuttavia il francese ha il merito di recuperare il pallone che dà il via all’azione del 2-2. Voto 6.
Mckennie: il suo marchio di fabbrica è l’inserimento e anche questa sera si fa trovare pronto siglando la rete dell’ 1-1. Voto 6,5.
Weah: l’americano dà verve alla fase offensiva della Juventus che questa sera è stata spesso di facile lettura soprattutto nella prima frazione. Regala un cioccolatino a Mckennie e mette a segno anche la rete del 2-2 risultando il migliore in campo dei bianconeri. Voto 7.
Conceicao: Il numero 7 della Juve dà l’impressione che dai suoi piedi possa sempre nascere qualche azione pericolosa. Serve l’assist per Weah e si rende protagonista di un altro paio di azioni potenzialmente mortifere per il Parma. Voto 7.
Vlahovic: non è la sua serata e lo si intuisce dalla clamorosa occasione che si divora nel primo tempo sparando alto sopra la traversa da pochi metri. Tocchi pochissimi palloni e non tira mai nello specchio risultando anche poco coinvolto nella manovra. Voto 5.
Koopmeiners: l’ex Atalanta rientra dopo quasi un mese di infortunio e subentra a 20 minuti dalla fine provando ad inventare qualcosa con un paio di cross ma senza successo. Voto 6.
Yildiz: dopo la doppietta del Meazza inizia nuovamente in panchina quasi come se Motta volesse replicare lo schema tattico di San Siro ma i risultati non sono gli stessi. Il turco ci prova con volontà di incidere ma rimane ingabbiato dall’ottima fase difensiva del Parma. Voto 6.
Savona: il giovane prodotto della Next Gen timbra il cartellino anche questa sera subentrando al posto di Cabal. Propositivo in fase d’attacco e applicato in quella difensiva. Voto 6.
Fagioli: il suo match dura pochi minuti. Voto: SV.
