Roma: Con il Torino niente sold-out

La Roma sta attraversando un momento difficile non solo in campo, ma anche fuori, con la tifoseria che sembra sempre più distante dalla squadra e dalla società.
Un avvio di stagione disastroso ha minato il legame storico tra la Roma e i suoi sostenitori, rendendo l’atmosfera intorno al club particolarmente tesa.

Con la partita contro il Torino all’orizzonte, lo stadio Olimpico potrebbe infatti registrare la prima assenza del tutto esaurito dal febbraio 2020, segnale evidente del malcontento che serpeggia tra i tifosi giallorossi.

Nonostante la promozione sui biglietti lanciata dalla società, il muro delle 60.000 presenze potrebbe non essere superato, fermandosi attorno ai 59.000 biglietti venduti. Se da una parte il numero non è certo esiguo, dall’altra rappresenta una discontinuità rispetto al sostegno incondizionato a cui la Roma era abituata.

Curva Sud in rivolta: possibili azioni di protesta

La Curva Sud, simbolo della tifoseria più calda e appassionata, sta valutando una protesta ancora più dura rispetto al passato. Oltre ai cori e agli striscioni, si sta facendo strada l’idea di una “diserzione” completa: rimanere fuori dallo stadio per tutti i 90 minuti.
Non si tratta di una decisione già confermata, ma il clima è tale che il messaggio potrebbe essere forte e chiaro, a prescindere dall’effettiva durata della protesta.

Tensioni con la dirigenza: i Friedkin nel mirino

Nel mirino delle critiche sono finiti anche i Friedkin, proprietari del club, per alcune scelte che hanno lasciato i tifosi insoddisfatti, come la mancata reintroduzione del vecchio stemma della Roma, simbolo di identità per la tifoseria. Contestazioni sono state sollevate anche per questioni di marketing, con una parte dei tifosi che ha manifestato il proprio disappunto anche davanti al centro sportivo di Trigoria, dove alcuni giocatori sono stati fermati e richiamati per le recenti prestazioni.

In un clima di tensione palpabile, la partita contro il Torino potrebbe segnare un ulteriore punto di rottura tra la Roma e la sua tifoseria. La società dovrà trovare un modo per riconquistare il cuore della sua gente, perché, senza il sostegno dell’Olimpico, la Roma rischia di perdere una delle sue armi storicamente più potenti: il calore del proprio pubblico.

(Foto: Depositphotos)