I nostri Social

Milan

Milan: Per Rafael Leao nuova esclusione

Pubblicato

il

Rafael Leao Milan
Tempo di lettura: 2 minuti

La gestione di Rafael Leao da parte di Paulo Fonseca continua a sollevare dubbi e tensioni all’interno dell’ambiente Milan.

Dopo la partita contro il Napoli, l’ennesima esclusione del portoghese – rimasto in panchina anche nel match contro il Monza – sembra confermare che la situazione vada oltre una semplice decisione tecnica. In conferenza stampa, Fonseca ha risposto a domande dirette su Leao con una spiegazione tattica, giustificando la scelta di schierare Okafor per motivi di equilibrio di squadra. L’insistenza nel tenere fuori uno dei giocatori più talentuosi della rosa alimenta i sospetti su un conflitto latente tra il tecnico e l’attaccante.

Leao e l’ombra di una “punizione” non dichiarata

Fonseca ha spiegato che Leao non è stato escluso per mancanza di abnegazione, ma che il portoghese sta “tornando per tornare in formazione.” Le parole del tecnico sembrano però non convincere del tutto, soprattutto considerando che giocatori come Loftus-Cheek, che non offrono molto più sacrificio in campo rispetto a Leao, continuano ad avere la titolarità garantita. Questo fa pensare che alla base ci sia più di un semplice problema di atteggiamento o scelte di modulo.

Pubblicità

L’effetto negativo sul Milan e il rischio svalutazione

L’esclusione di Leao sta diventando una questione delicata anche per il club, da sempre attento agli equilibri economici e patrimoniali. Leao rappresenta uno degli asset più importanti della rosa, e il suo continuo utilizzo ridotto rischia di danneggiare non solo il suo valore di mercato, ma anche le prestazioni in campo della squadra. Un conflitto aperto tra giocatore e allenatore, lasciato irrisolto, rischia di pesare sul rendimento del Milan in una fase cruciale della stagione.

Una situazione da risolvere per il bene di tutti

Per un Milan competitivo e in crescita, lasciare un talento come Leao ai margini sembra una scelta rischiosa. Il club dovrebbe intervenire per chiarire la situazione e trovare una soluzione che permetta al giocatore di esprimere il suo potenziale al massimo, senza attriti interni. In gioco non c’è solo il rendimento di Leao, ma anche l’obiettivo di una squadra che punta a rimanere tra le protagoniste del campionato.

La speranza è che Fonseca e Leao possano superare queste tensioni per il bene comune. Se il dialogo tra i due non dovesse portare a un punto d’incontro, il Milan dovrà prendere decisioni strategiche per evitare che il proprio talento portoghese perda fiducia e valore, salvaguardando così il patrimonio sportivo ed economico del club.

Pubblicità

(Foto: Depositphotos)

in evidenza