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Roma: Futuro incerto di Juric, si valuta Mancini
Il destino di Ivan Juric alla guida della Roma è appeso a un filo, e la sfida contro il Bologna potrebbe non essere decisiva per il suo futuro.
Secondo SportItalia, la proprietà giallorossa, rappresentata dai Friedkin, avrebbe già avviato contatti con Roberto Mancini la scorsa settimana per valutare un possibile cambio in panchina.
Durante l’incontro, l’ex ct della Nazionale avrebbe presentato richieste chiare sia sulla durata del contratto che sulle strategie di mercato.
I Friedkin sembrano intenzionati a prendersi del tempo per decidere quale strada intraprendere, in attesa di comprendere se la fiducia in Juric possa essere ancora giustificata o se sia il momento di puntare su un nome di alto profilo come Mancini.
In contrasto con queste indiscrezioni, SkySport riporta che non ci sarebbe stata alcuna conferma da parte di Mancini riguardo a un contatto diretto con i Friedkin negli ultimi giorni.
La situazione rimane dunque in sospeso, con ore decisive per il futuro della panchina giallorossa e con una proprietà che valuta con attenzione il prossimo passo per riportare stabilità e ambizione al progetto romanista.
Il no di Paulo Fonseca alla Roma
Tra i nomi che circolano nell’ambiente giallorosso nelle ultime ore avanza la candidatura di Paulo Sousa, ex allenatore di Fiorentina, Salernitana e della nazionale della Polonia.
Intervistato dal Corriere dello Sport, il tecnico ha spiegato il suo punto di vista in merito ad un possibile trasferimento nella Capitale nelle prossime settimane:
“La Roma mi ha cercato? Si, ma non in queste settimane. Anni fa Franco Baldini. Poi più nulla…Ma qui a Dubai hanno fatto investimenti enormi per me, mi fanno star bene, voglio vincere con loro”.
Il tecnico ha poi voluto ricordare con affetto la sua ultima esperienza in Italia al timone della Salernitana, svelando alcuni retroscena riguardo al suo addio:
“Il contratto prevedeva il mantenimento della categoria e una via d’uscita per entrambe le parti, ero quindi libero di incontrare chi volevo. In quell’occasione il Napoli, un grande club, lo scudetto, le ambizioni. Per conoscerci, nessun accordo. La Salernitana si fece viva solo a un giorno dalla scadenza”.
(Foto: Depositphotos)