I nostri Social

News

Roma: Dopo Juric rischia anche Ghisolfi

Pubblicato

il

Friedkin Roma
Tempo di lettura: 2 minuti

Ore agitate in casa Roma, dove dopo l’esonero di Ivan Juric si apre una fase di riflessione e colloqui per decidere il nuovo corso del club.
La proprietà americana dei Friedkin non ha fretta: sta valutando con attenzione diversi profili per la panchina, considerando allenatori come Roberto Mancini, Massimiliano Allegri, Claudio Ranieri, Rudi Garcia e tecnici internazionali come Graham Potter, Frank Lampard e Edin Terzic.

Juric lascia la Roma dopo soli 53 giorni in panchina, un periodo breve ma caratterizzato da risultati deludenti e da crescenti tensioni.
Dopo la sconfitta contro il Verona, il tecnico croato aveva confidato ai suoi giocatori di avere solo due gare per invertire la rotta.
Le sconfitte con il Bologna e in Europa contro il Royale Union Saint-Gilloise hanno segnato il punto di non ritorno, portando Dan Friedkin a comunicargli personalmente l’esonero.

La decisione di cambiare guida tecnica potrebbe non essere l’unico scossone in casa Roma.
Anche Florent Ghisolfi, direttore dell’area tecnica e una delle poche figure dirigenziali rimaste, sembra in bilico. La proprietà americana non è soddisfatta del suo operato, e la sua permanenza non è garantita. L’organigramma societario è già ridotto, complicato ulteriormente dall’assenza di un CEO fisso dopo le dimissioni di Lina Souloukou a settembre.
Tra i possibili candidati per questo ruolo ci sono Giovanni Carnevali, Alberto Uncini Manganelli e Marzio Perrelli; in alternativa, si valuta anche un ritorno di Gian Paolo Montali, figura di grande esperienza nel club.

Pubblicità

La Roma si trova dunque a un bivio. Ogni decisione presa dalla proprietà avrà conseguenze significative e potrebbe segnare una nuova era per il club.

I Friedkin, consapevoli dell’importanza di una guida stabile e di una visione a lungo termine, stanno valutando ogni mossa con estrema cautela. In questo clima di instabilità, ai tifosi non resta che sperare in un progetto che non sia solo all’insegna dei risultati, ma che trasmetta anche un’identità forte, una continuità che possa finalmente dare solidità al progetto sportivo e rispecchiare la passione e la storia del club.

(Foto: Depositphotos)

Pubblicità

in evidenza