Roma: Ripresa degli allenamenti senza il nuovo allenatore

Mentre la proprietà americana continua la ricerca del nuovo allenatore, la Roma si prepara a riprendere gli allenamenti a Trigoria.

Dopo due giorni di riposo, concessi ai giocatori non convocati dalle rispettive nazionali, il centro sportivo Fulvio Bernardini riaccoglierà la squadra mercoledì, seppur senza una guida definitiva in panchina.

Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, in attesa di un nuovo tecnico, gli allenamenti saranno inizialmente diretti da Gianluca Falsini, attuale allenatore della Primavera giallorossa.

La decisione è “obbligata” dalla situazione attuale: dopo l’esonero di Ivan Juric, i Friedkin hanno deciso di prendersi tutto il tempo necessario per individuare il profilo più adatto alla guida della squadra.

Tra i nomi emersi nelle ultime ore, quello di Vincenzo Montella, attuale CT della Turchia, sembra guadagnare sempre più consensi. Montella, che ha già vestito la maglia della Roma sia come giocatore che come allenatore, potrebbe rappresentare un’opzione interessante per riportare equilibrio e coesione in un momento delicato della stagione.

La pista estera

Uno dei candidati più discussi nelle ultime ore è Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund, che secondo alcuni avrebbe ricevuto una telefonata da parte dei Friedkin.

Il manager tedesco, tramite il suo agente, ha lasciato intendere che le condizioni non sarebbero favorevoli per un suo approdo a Roma. Nel frattempo, resta in corsa Rudi Garcia, già noto ai tifosi giallorossi per aver guidato la Roma in passato, anche se arriva da un’esperienza deludente come allenatore del Napoli.

Ma le sorprese non finiscono qui: sul taccuino della dirigenza spuntano anche i nomi di Erik ten Hag, recentemente esonerato dal Manchester United, e Frank Lampard, ex bandiera del Chelsea.

Entrambi potrebbero rappresentare una scelta interessante per una squadra come la Roma, in cerca di identità e con ambizioni internazionali. Da non sottovalutare anche Graham Potter, classe 1975, che ha avuto ottimi risultati alla guida del Brighton prima di una parentesi meno brillante al Chelsea.

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