Benevento-Avellino, derby da brividi: 2-2 al “Ciro Vigorito”

Al “Ciro Vigorito” va in scena un derby campano ricco di emozioni tra Benevento e Avellino.

Le due squadre, separate da sei punti in classifica, si affrontano con obiettivi chiari: i giallorossi, capolisti, vogliono riscattare la sconfitta contro il Picerno, mentre i biancoverdi cercano un successo per continuare la scalata verso i vertici della graduatoria.

Le formazioni

Il tecnico del Benevento, Auteri, deve fare a meno di Perlingieri, impegnato con la Nazionale Under 20, e sceglie un 4-3-3 con Tosca terzino sinistro, Berra e Capellini al centro della difesa e un tridente offensivo formato da Lamesta, Lanini e Manconi.

Dall’altra parte, Biancolino risponde con il 4-3-1-2, inserendo Frascatore, Palmiero e D’Ausilio, quest’ultimo schierato alle spalle delle punte Gori e Patierno.

Primo tempo: emozioni e ribaltamenti

Dopo una fase iniziale di studio, il Benevento prova a rendersi pericoloso al 15’ con un tiro-cross di Talia deviato in angolo da Iannarilli. I giallorossi continuano a spingere e al 25’ ci prova Oukhadda con un sinistro che finisce di poco alto. L’Avellino reagisce al 32’ con Sounas, ma il suo sinistro termina sulla rete esterna.

Il match si sblocca al 34’: Simonetti serve Manconi, che colpisce il palo; sulla respinta è Lanini a ribadire in rete per l’1-0 Benevento. La gioia giallorossa dura poco: al 37’, sugli sviluppi di un angolo, Frascatore trova il pari con un colpo di testa. Al 40’ arriva il sorpasso biancoverde con D’Ausilio, abile a scattare sul filo del fuorigioco e a battere Nunziante. L’arbitro convalida nonostante un’iniziale segnalazione di offside. Prima del riposo, Simonetti sfiora il pari colpendo una traversa con un potente tiro dalla distanza.

Secondo tempo: assedio giallorosso e pari in extremis

Nella ripresa, il Benevento cerca il pari con una punizione di Lamesta respinta da Iannarilli. Auteri cambia modulo al 12’, passando al 4-2-3-1 con l’ingresso di Acampora. La Strega spinge e al 18’ Manconi, dopo un’azione personale, trova ancora Iannarilli a dirgli di no.

L’Avellino regge l’urto fino al 44’, quando Starita serve Viviani, che da due passi sigla il definitivo 2-2. Nel recupero il Benevento prova anche a trovare il gol della vittoria, ma la difesa biancoverde regge fino al triplice fischio.

Un pari che vale per entrambe

Il Benevento mantiene la vetta e sei punti di vantaggio sull’Avellino, che resta quarto con 24 punti. Per i giallorossi, un risultato prezioso in ottica classifica, nonostante la mancata vittoria. Per i biancoverdi, un punto importante in uno dei campi più difficili della categoria. Il derby si chiude con un pareggio, ma non senza emozioni.

Tabellino

Benevento (4-3-3): Nunziante; Oukhadda, Berra, Capellini, Tosca (33′ st Viscardi); Talia, Prisco (33′ st Viviani), Simonetti (12′ st Acampora); Lamesta (17′ st Starita), Lanini (17′ st Borello), Manconi.

A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Francescotti, Agazzi, Ferrara, Carfora.

All.: Gaetano Auteri

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (22′ st Cionek); De Cristofaro, Palmiero (22′ st Rocca), Sounas; D’Ausilio (9′ st Tribuzzi); Gori (9′ st Russo), Patierno (40′ st Liotti).

A disp.: Marson, Redan, Armellino, Toscano, Benedetti, Arzillo, Mutanda, Campanile, Vano.

All.: Raffaele Biancolino

Arbitro: Andrea Calzavara della sezione di Varese
Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra della sezione di Roma 2 e Giuseppe Luca Lisi della sezione di Firenze
IV Ufficiale: Edoardo Gianquinto della sezione di Parma

Marcatori: 34′ pt Lanini (B), 37′ pt Frascatore (A), 40′ pt D’Ausilio (A), 44′ st Viviani (B)

(Foto: Depositphotos)