Atalanta
TARGET – È un’Atalanta da scudetto?
È un’Atalanta da scudetto?
L’Atalanta è sicuramente una tra le squadre, se non la squadra più in forma d’Europa. Dall’ultima sosta delle Nazionali, la compagine bergamasca ha collezionato un solo pareggio, in Champions League contro il Celtic, e tutte vittorie.
Dopo un inizio di stagione ricco di alti e bassi, mister Gasperini è già riuscito a ritrovare la nuova Dea, dopo una campagna acquisti estiva di altissimo spessore. Nonostante l’addio di Koopmeiners, la dirigenza ha costruito una rosa assai più lunga e competitiva, che potrà giocarsi le proprie carte fino alla fine.
Al Maradona la candidatura per lo scudetto
Dopo tante ottime prestazioni, l’Atalanta si è presentata sul campo del Napoli di Antonio Conte, capolista in solitaria reduce da una grande vittoria e prestazione a San Siro contro il Milan.
La gara ha mostrato un nuovo volto della Dea. Cinismo e maturità nella gestione della gara. Tre reti al Maradona, dove i partenopei non avevano ancora perso, e tutti a casa. Gasperini imbriglia Conte; out Retegui, capocannoniere del campionato (entrerà sul finale e siglerà lo zero tre finale); De Keteleare e Lookman mostrano continui sprazzi di classe; Hien un muro.
Il Maradona, nonostante la sconfitta canta “torna ad esser campion”, ma nel match di domenica a pranzo, l’Atalanta si candidata pubblicamente allo scudetto.
Con un Lookman così…
La rosa attuale nelle mani di Gasperini, come già detto in precedenza, è di altissimo spessore tecnico; tra le più complete in Serie A.
Sovrabbondanza in attacco, ma a prendersi sempre la scena è Ademola Lookman, l’estroso attaccante nigeriano che a Bergamo è diventato tra i più forti in circolazione in Europa e forse nel mondo.
Gol, assist e tantissime prestazioni di spessore che mostrano l’enorme lavoro in quel di Zingonia. I numeri sono eccezionali e fanno sognare la tifoseria, ma mister Gasperini predica calma e scaccia le tensioni… “puntiamo a restare al vertice e in Europa”.
Fattore Scalvini
Tra tutti i reparti, quello ad oggi meno “fornito” è quello difensivo. Tuttavia, l’Atalanta prestissimo tornerà a godersi le prestazioni di uno dei migliori difensori italiani, Giorgio Scalvini, rottosi il crociato la scorsa stagione.
Il difensore classe 2003 è pronto a tornare è a prendersi sulle spalle e a guidare i compagni di reparto da vero veterano, nonostante la giovanissima età.
Con lui, il livello qualitativo si innalza ulteriormente… e sognare il tricolore diventa sempre più lecito.