Napoli: Dalla Francia spunta un nome nuovo per la difesa

Il Napoli guarda al mercato di gennaio per rinforzare il reparto difensivo. Secondo quanto riportato da Il Mattino, il club partenopeo avrebbe messo nel mirino Moussa Niakhaté, centrale classe 1996 attualmente in forza all’Olympique Lione.

La situazione finanziaria drammatica del club francese, sull’orlo del fallimento con un debito di centinaia di milioni, potrebbe favorire la cessione di diversi suoi giocatori, tra cui il difensore senegalese.

Moussa Niakhaté: il profilo ideale per la difesa azzurra

Niakhaté, 28 anni, ha finora collezionato 11 presenze in stagione, totalizzando 947 minuti giocati. Con una valutazione di mercato stimata intorno ai 15 milioni di euro (secondo Transfermarkt), rappresenta un’opzione interessante per un Napoli che cerca esperienza e solidità. Inoltre, il difensore vanta anche 12 presenze ufficiali con la Nazionale del Senegal, ulteriore conferma del suo valore internazionale.

Il possibile arrivo di Niakhaté si intreccia con il futuro di Juan Jesus. Il difensore brasiliano sembra destinato a lasciare il club a gennaio, probabilmente per approdare in Brasile, lasciando così spazio per un nuovo innesto nella rosa di Antonio Conte.

L’alternativa: Ardian Ismajli

Non c’è solo Niakhaté nei radar azzurri. Il Napoli segue anche Ardian Ismajli, difensore albanese classe 1996, attualmente all’Empoli. Ismajli si svincolerà a parametro zero il prossimo luglio, ma il Napoli potrebbe anticipare l’operazione già a gennaio, offrendo una cifra contenuta per garantire un rinforzo immediato.

L’albanese, che ha dimostrato buone qualità nelle ultime stagioni in Serie A, rappresenta una soluzione economicamente vantaggiosa e potrebbe essere un’alternativa o un complemento a un profilo più affermato come quello di Niakhaté.

La strategia del Napoli

Il mercato invernale del Napoli sarà cruciale per completare la rosa e fornire a Conte gli strumenti necessari per affrontare la seconda metà della stagione. Con il club azzurro alla ricerca di un mix di esperienza e sostenibilità economica, le trattative per Niakhaté e Ismajli mostrano un equilibrio tra ambizione e pragmatismo.

(Foto: DepositPhotos)