Angolo del tifoso
ANGOLO INTER – Chi si rivede!
L’Inter vola al ritorno dalla sosta, stendendo il Verona con un nettissimo 5-0.
Tre punti importanti e meritati che permettono ai nerazzurri di mettersi momentaneamente in vetta alla classifica.
Tanti cambi
Sono tanti i cambi scelti da Inzaghi nell’undici di partenza dell’Inter.
Non poteva essere altrimenti dopo una sosta per le nazionali che ha visto la maggior parte dei nerazzurri impegnati a lungo e con la Champions League in arrivo martedì.
Da Correa al fianco di Thuram, ad Asllani al posto dall’infortunato Calhanoglu, Carlos Augusto sulla sinistra e Bisseck in difesa.
Tanti cambi che non inficiano sulla prestazione dell’Inter che in 45 minuti mette al tappeto sonoramente la squadra di Zanetti.
Chi si rivede
Si rivede Correa dal primo minuto con la maglia dell’Inter dopo due anni e wow, che impatto.
È una di quelle giornate in cui l’argentino sprigiona le sue indubbie doti tecniche.
Un gol, frutto di un’azione bellissima culminata nel delicato tocco sotto del Tucu, due assist e due legni che gli negano quella che sarebbe potuta essere una clamorosa tripletta.
Dopo oggi non è improbabile che Inzaghi provi a rinserirlo nel giro, considerato che, se sta bene mentalmente e fisicamente, Correa porta con sé doti diverse rispetto a Taremi e Arnautovic.
Thuram non sa fare un gol solo
Il titolo di questo paragrafo dice tutto: in questo inizio di stagione Thuram non sa fare un gol solo.
Quando segna, fa almeno doppietta, e anche oggi è così.
Due gol molto simili, scattando in profondità e mettendo a terra Montipò per poi appoggiarla in porta.
Va detto che oltre ai meriti del francese, ci sono anche profondi demeriti della difesa degli scaligeri, che offrono una pessima prova, lasciando il numero 9 totalmente solo.
Vetta momentanea
Per alcune ore, l’Inter può rigodersi la vetta solitaria.
Dopo alcune settimane altalenanti, l’Inter può godersi una ritrovata continuità, a prescindere dalle assenze.
Adesso la Champions, con il match contro il Lipsia, che vale già tanto in chiave ottavi di finale.
Ma quest’Inter ha dimostrato che, quando sta bene, può fare tutto, contro chiunque.
Il Lipsia può essere battuto ma guai a sottovalutare.
Forza Inter!
(Foto: Depositphotos)