Angolo del tifoso
ANGOLO AVELLINO – 2 a 2 tra Avellino e Catania. Pareggio che lascia tutti a bocca asciutta
Avellino e Catania hanno dato vita quest’oggi ad una vera battaglia tra le mura del Partenio.
2 a 2 il risultato finale di una gara piena di emozioni e cambi di prospettiva. Biancolino predica tranquillità e propone Dayshawn Redan titolare affianco a bomber Patierno per provare definitivamente a far scattare una scintilla nel ragazzo olandese finora fermo a zero marcature in maglia biancoverde.
I rossoblù di Toscano si presentano all’incontro di oggi incerottati e con 9 assenti (solo 14 giocatori di movimento tra campo e panca compresi due primavera) ma agguerriti e decisi a portare a casa 3 punti fondamentali per il loro campionato.
D’altra parte il tecnico degli etnei aveva dichiarato in conferenza stampa di aver studiato bene pregi e difetti degli avversari e di aver preparato il piano partita proprio sullo sfruttare gli errori degli irpini.
Così è stato, e dopo una fase iniziale di studio, il rigore procurato da Frascatore al 24′ (da segnalare che Carpani autore del fallo da dietro era già ammonito) e messo prontamente sul dischetto da bomber Patierno viene neutralizzato dalla bellissima parata di Bethers.
Proprio in questa situazione si rivela la quantità di studio degli etnei; il portiere si è buttato nello stesso punto in cui Patierno aveva realizzato col Trapani e ha fatto la scelta giusta unendo al gesto tecnico anche una certa dose di consapevolezza. Da qui in poi gli irpini perdono le redini della prima frazione di gioco e al 40′ D’Andrea trova l’inzuccata vincente sugli sviluppi di un corner portando in vantaggio i suoi.
All’inizio della ripresa nessun cambio per gli allenatori ma tutt’altro piglio dei lupi che trovano subito il pareggio quando al 48′ D’Ausilio lancia in profondità, trova il tacco di Patierno che smarca Redan che lanciato in area fulmina il portiere avversario e sigla il suo primo goal in maglia biancoverde.
Da qui in poi l’olandese diventa più smaliziato e segue meglio i movimenti dei compagni, segno che al ragazzo servono solo goal e fiducia per fare quel salto di qualità che tutti aspettiamo.
Neanche il tempo di esultare che il Catania è nuovamente avanti. Ancora sugli sviluppi di una pallone inattivo, ancora una spizzata letale, questa volta di Stoppa e difesa avellinese palesemente in bambola.
I padroni di casa non ci stanno e Biancolino butta nella mischia il classe 2005 Campanile che al 79′ centra una traversa clamorosa e dimostra che la fiducia che il mister sta riponendo nei talenti della “sua” primavera è ben riposta.
Il pareggio è nell’aria e si concretizza con la bella conclusione di Redan all’81. L’olandese fa un movimento da bomber di razza e la piazza alle spalle di Bethers per il definitivo 2 a 2.
Da segnalare che nei minuti di recupero entrambe le formazioni hanno rischiato di vincerla ma la sensazione è che il pareggio sia il risultato più giusto e anche quello che lascia tutti a bocca asciutta. Il Catania per buona parte dell’incontro era salito in seconda posizione ma al triplice fischio è ottavo e l’Avellino si ritrova a 3 giornate dalla fine del girone d’andata sotto di 8 lunghezze rispetto alla capolista Benevento.
Quello che impariamo dalla partita di oggi è che questa squadra ha bisogno di calma, tempo e lavoro, e che ogni volta che la pressione sale, i ragazzi in campo sembrano subirla pesantemente e si ritraggono per limitare i danni, nella maggior parte dei casi incrementandoli.
Se questa è la malattia dell’Avellino, la cura spetta al mister che entro il mercato di gennaio dovrà definire quali sono le gerarchie del gruppo e se ci sono davvero i presupposti per la rincorsa al vertice della classifica. Se verranno fatte le scelte giuste l’ambiente sarà parte della soluzione, mentre nel caso contrario diventerà parte fondamentale del problema.
Per il momento testa alla gara di martedì contro il Giugliano valida per la coppa Italia di categoria e al prossimo turno di campionato quando i lupi andranno a Monopoli per il monday night match della diciassettesima giornata.
TABELLINO
MARCATORI: D’Andrea (C), Redan (A), Stoppa (C), Redan (A).
AVELLINO: Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (62′ Liotti), De Cristofaro (62′ Rocca), Palmiero, Sounas (76′ Russo), D’Ausilio, Redan, Patierno (76′ Campanile).
A disposizione: Marson, Armellino, Toscano, Cionek, Benedetti, Gori, Mutanda, Llano, Vano.
All: Biancolino
CATANIA: Bethers, Castellini, Di Gennaro, Anastasio, Raimo, Verna, Jiménez, Carpani (86′ Quaini), Stoppa, D’Andrea (66′ Luperini), Inglese.
A disposizione: Butano, Adamonis, Allegra, Forti.
All: Toscano.
ARBITRO: Zanotti di Rimini.
AMMONITI: Carpani (C), Palmiero (A), D’Andrea (C), Di Gennaro (C), Jimenez (C).
(Foto: Depositphotos)