Napoli
Napoli-Roma la decide Lukaku, azzurri ancora primi
Basta il gol di Lukaku al Napoli per aver ragione della Roma e conservare il primo posto in classifica. L’esordio di Ranieri sulla panchina non basta ai giallorossi. Ancora un sold out al Maradona nella serata dedicata a Pino Daniele.
E’ l’esordio di Ranieri
Il derby del sole mette di fronte al Diego Armando Maradona Napoli e Roma. Gli azzurri, che hanno perso il primato a causa delle vittorie di Atalanta, Inter e Fiorentina negli anticipi del sabato, vogliono tornare in vetta spinti dai 51mila del Maradona al quarto sold out di fila nella serata dedicata a Pino Daniele, scomparso dieci anni fa. La formazione è quella annunciata alla vigilia con Lobotka di nuovo in campo dal primo minuto.
E’ però anche la partita che dà il bentornato in serie A a sir Claudio Ranieri, chiamato a rimettere in sesto una stagione per i giallorossi davvero complicata. Una Roma che arriva a questa gara da 12esima della classe con soli 13 punti. All’esordio l’ex di Napoli e Leicester (non citate a caso) si schiera con un 4-5-1 molto abbottonato, con Pellegrini alle spalle di Dovbyk e Pisilli ed El Shaarawy sulle fasce. Solo panchina per Dybala.
Primo tempo a porte inviolate
Primo tempo nettamente di marca azzurra. E’ il Napoli a fare la partita ed a cercare più volte il vantaggio. Al 45′ le statistiche diranno 76% di possesso palla per i padroni di casa, 10 tiri e 7 calci d’angolo. Al Napoli però manca il gol e la prima frazione si chiude a reti inviolate anche per la scarsa lucidità nell’ultimo passaggio. Alla fine tra tiri rimpallati e chiusure dei difensori della Roma non ci sono parate importanti da registrare da parte di Svilar.
I giallorossi dal canto loro giocano una partita molto attenta con il solo Dovbyk davanti a cercare di far ripartire la squadra. Gli ospiti entrano nell’area di Meret solo una volta, al 18′, poi più nulla.
La decide Lukaku
La ripresa inizia con un cambio decisamente difensivo da parte di Ranieri che aggiunge un difensore (Hummels per El Shaarawy) e cambia Pellegrini con Baldanzi. L’effetto è però quello di abbassare ancora di più la squadra sotto la pressione del Napoli. I padroni di casa iniziano a spingere con più convinzione ed al 54′ passano in vantaggio con il più classico dei gol dell’ex. E’ infatti Lukaku a superare Svilar dopo una bella azione del Napoli che smarca Di Lorenzo in area, completamente dimenticato dalla linea a 5 giallorossa, libero di servire l’attaccante che in scivolata supera Svilar. Ci aveva provato già 4′ prima il belga, quando la sua spizzata su un delizioso cross di Kvaratskhelia era finita di poco al lato.
Il Napoli capitalizza così il dominio della partita fino a quel momento. La Roma prova a reagire subito e al 66′ arriva l’azione più pericolosa della gara. Su un calcio di punizione dal limite Dovbyk anticipa tutti ma il suo colpo di testa si ferma sulla traversa.
Arriva così il primo cambio per il Napoli con Neres che prende il posto di Kvaratskhelia, colpevole nei minuti precedenti di due passaggi sbagliati che avevano innescato i contropiedi della Roma. Partita generosa quella del georgiano, tanta corsa, due assist deliziosi per Lukaku, ma anche tante scelte sbagliate. Con Neres, Conte si prepara a resistere all’assalto finale dei giallorossi per poi ripartire in contropiede anche se la traversa dell’attaccante ucraino resterà di fatto l’ultima azione di nota della Roma.
Nella girandola dei cambi Ranieri inserisce Dahl e Abdulhamid al posto di Pisilli e Celik. Nel Napoli invece Simeone prende il posto di Lukaku. Partita di peso quello dell’attaccante belga, riferimento costante per i suoi in attacco ed autore del gol che deciderà la partita.
Da annotare restano una bella occasione costruita da Mazzocchi e finalizzata male da Folorunsho che di testa mette al lato (erano entrati per Politano e Anguissa) e i pochi minuti giocati da Dybala in campo all’88’ per Mancini. Dopo i 3’ di recupero l’arbitro fischia la fine.
Napoli primo, Roma sempre più nei guai
Vittoria importante quella degli azzurri che si riprendono la testa della classifica in attesa domenica prossima dalla trasferta a Torino contro i granata. Inizia male invece l’avventura giallorossa di Ranieri, ora atteso in Inghilterra giovedì dal Tottenham per l’Europa League. All’Olimpico, lunedì 2 dicembre, arriverà invece l’Atalanta.
(Foto: DepositPhotos)