In campo con Garbo – L’analisi della 13ª giornata

Prosegue il campionato e prosegue il nostro appuntamento con “In campo con Garbo”, dove attraverso le parole del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo affronteremo i temi più scottanti dell’ultima giornata di campionato appena trascorsa.

Al “Maradona” il Napoli regola la nuova Roma di Claudio Ranieri e mantiene un punto di vantaggio sulle dirette inseguitrici confermando la testa della classifica.

Vincono tutte le dirette inseguitrici dei partenopei con l’Inter che strapazza il Verona con un super Correa e la Lazio che archivia la partica Bologna per due a zero. La Fiorentina vince contro il Como e alimenta il sogno Champions League.

Direttore, partiamo subito dal Napoli capolista. Vittoria di misura contro la Roma e ciclo difficile superato quasi a pieni voti. Sono loro i favoriti per la vittoria finale?

“Non so dirlo ancora, sta di fatto che nessuno si aspettava a questo punto del campionato di vederli lassù e con questa solidità difensiva. Otto undicesimi della squadra che ha vinto domenica contro la Roma sono gli stessi che l’anno scorso hanno fatto la disastrosa stagione post Scudetto.

La lotta Scudetto è ridotta a tre squadre secondo me, nonostante ce ne siano almeno cinque in testa al momento. Napoli, Inter e Atalanta con la Juventus subito alle loro spalle.”

La Roma è ad un passo  dal baratro e affronta l’Atalanta nel prossimo impegno di campionato. In che modo Ranieri può trascinare i giallorossi fuori dal baratro?

“Bhe, sicuramente le partite da vincere per la Roma non sono certo quelle con Napoli e Atalanta dove il risultato sembra scontato, ma quelle contro quelle, che incredibilmente, sembrano essere le dirette concorrenti per la salvezza dei giallorossi. Claudio Ranieri ha da rimettere tante cose a posto e credo che ce la farà come ha sempre fatto.

Poi bisognerà ripartire con il mercato e senza fare sconti a nessuno. Se la situazione non si raddrizzerà la situazione rischia di prendere dei contorni davvero pericolosi per i giallorossi”

Milan e Juventus hanno dato vita ad uno sterile zero a zero. Chi ne esce peggio?

“Sicuramente il calcio italiano. Un pareggio noiosissimo. Il Milan rinuncia definitivamente alla corsa Scudetto e dovrà fare tanta fatica per arrivare tra le prime quattro e qualificarsi alla prossima Champions League. La squadra sembra non essere organizzata difensivamente e sempre esposta a pericoli, classico di Fonseca.

Quanto alla Juventus, continuo ad annoverare i bianconeri tra le favorite del campionato ma deve trovare maggiore continuità realizzativa. In questo senso il mercato sarà determinante per un acquisto in attacco che possa dare maggiori alternative a Thiago Motta.

L’Inter stravince a Verona e sembra essersi ritrovata anche in difesa. I neroazzurri non mollano il Napoli…

“Per me resta la squadra da battere. Sembrano essersi ritrovati dopo aver disputato partite dove la difesa ha dimostrato di prendere gol facilmente. I neroazzurri insieme a Napoli e Atalanta sembrano la squadra da battere.

Proprio l’Atalanta sembra essere la squadra più in forma del torneo. Quante possibilità hanno gli orobici di arrivare fino alla fine infondo alla corsa Scudetto?

“Bhe sembra davvero che l’Atalanta sia una squadra ingiocabile. Mostrano una forma fisica invidiabile e giocano un calcio straordinario. Si credo che al momento siano i primi antagonisti del Napoli.

Complimenti davvero ai bergamaschi che stanno facendo anche uno splendido cammino in Champions League , anche se fino ad oggi, Arsenal escluso, non hanno ancora preso squadre di estremo livello.

Fiorentina e Lazio sembrano poter sognare qualcosa in più di un semplice piazzamento europeo..

“Stanno disputando un campionato straordinario e di questo faccio i complimenti a Raffaele Palladino e Marco Baroni, che stanno dando davvero prova di grande capacità. Detto ciò non credo che le due squadre possano arrivare a contendere il campionato alle avversarie ma anzi, potranno sicuramente andare oltre le aspettative di inizio stagione qualificandosi alla prossima Champions League.

La situazione nelle retrovie non sembra ben definita. C’è una squadra che la sta deludendo particolarmente?

“Il Torino mi sembra in netta difficoltà. L’ambiente granata dopo un ottimo inizio sotto la guida di Paolo Vanoli, complice l’infortunio di Duvan Zapata è in subbuglio e chiede la cessione della società al presidente Cairo che pare non abbia alcuna intenzione di cedere.

Oltre ai granata anche il Como dopo un ottimo avvio di campionato mi sembra in nettissima difficoltà, nonostante mostri molto spesso un buon livello di gioco. La lotta per la salvezza coinvolge un enorme numero di squadre e incredibilmente rischia di trascinare nel baratro anche la Roma.”

(Foto LBDV)