Napoli
Napoli, vittoria in rimonta: Travolge l’Udinese e si riporta a -2 dalla vetta
Dopo le due sconfitte consecutive contro la Lazio, una in Coppa Italia e l’altra in campionato, il Napoli ritrova subito la strada del successo con un importante 3-1 in rimonta sul campo dell’Udinese.
Una partita divisa in due facce: sofferenza nel primo tempo, con i friulani avanti grazie a Thauvin, e dominio assoluto nella ripresa, che regala agli azzurri tre reti e tre punti fondamentali nella corsa Scudetto.
Primo tempo: Thauvin porta avanti l’Udinese
Al Bluenergy Stadium l’inizio è complicato per il Napoli, costretto a fare i conti con un’Udinese iper-aggressiva, capace di soffocare il palleggio azzurro e mettere in difficoltà la costruzione della squadra di Conte. Pur dominando nel possesso palla (71% nella prima frazione), gli ospiti creano poche occasioni concrete, con David Neres protagonista sia in positivo che in negativo: l’esterno brasiliano illumina con le sue accelerazioni, ma spreca una clamorosa occasione sotto porta che avrebbe potuto sbloccare il match.
L’Udinese, tutt’altro che rinunciataria, si dimostra cinica alla prima vera opportunità. Al 26’, un tocco di mano di Lobotka regala un calcio di rigore ai bianconeri.
Dal dischetto Meret inizialmente neutralizza la conclusione di Thauvin, ma sulla respinta il francese è lesto a ribadire in rete per l’1-0. Il Napoli reagisce, alza il baricentro e prova a spingere, ma la prima metà di gara si chiude con i friulani meritatamente avanti.
Ripresa: un Napoli trasformato ribalta tutto
Conte cambia subito marcia nella ripresa, e bastano meno di cinque minuti per trovare il pari: un lancio preciso di McTominay pesca Lukaku in profondità, che difende palla, supera Giannetti e davanti a Sava non sbaglia. Un gol da bomber puro che restituisce fiducia al Napoli e ribalta l’inerzia del match.
Da quel momento, in campo c’è solo una squadra. L’Udinese sparisce dalla partita, non riuscendo mai ad avvicinarsi all’area di Meret, mentre il Napoli cresce di ritmo e convinzione, pur continuando a faticare a trovare spazi negli ultimi metri. Alla fine, serve un mix di talento e fortuna per sbloccare definitivamente la gara: al 76’, Neres scappa sulla fascia, conclude ma viene murato; sulla ribattuta la palla torna sui suoi piedi, e il rimpallo trova la sfortunata deviazione di Giannetti che spiazza Sava per il 2-1.
Cinque minuti più tardi arriva la rete che chiude i conti: Simeone lavora bene al limite dell’area e serve Anguissa, che penetra in area e infila il portiere con un tocco freddo e preciso. È 3-1, ed è la pietra tombale su un match che nella ripresa non ha avuto storia.
Una vittoria fondamentale nella corsa al titolo
Con questo successo, il Napoli si riporta a -2 dalla vetta e lancia un chiaro segnale alle contendenti. Conte può essere soddisfatto per la reazione della sua squadra, capace di dominare nella ripresa dopo un primo tempo di sofferenza. Fondamentale l’apporto di Lukaku e Neres, vero protagonista offensivo, ma anche di una solidità ritrovata che ha annullato ogni velleità avversaria nella seconda frazione.
La strada per il titolo è ancora lunga, ma la rimonta di Udine è un nuovo passo avanti per un Napoli deciso a restare tra i protagonisti del campionato fino alla fine.
(Foto: Depositphotos)