ANGOLO COMO – Raccolto il seminato

Il Como è chiamato a giocarsi tutte le sue carte contro una Roma che sembra essersi ripresa con la cura Claudio Ranieri. La squadra lariana ha assoluto bisogno di una vittoria se vuole uscire dalle zone paludose della classifica e alimentare le speranze di salvezza in Serie A.

La partita

Difesa e sacrificio: è questa la sensazione che ha accompagnato gran parte della gara dei padroni di casa. Il Como ha impostato la partita su una difesa compatta e un’organizzazione impeccabile, riuscendo a contenere con grande efficacia le incursioni offensive della Roma. I giallorossi, che nelle ultime partite avevano impressionato contro Lecce e Braga, sono apparsi meno brillanti, e questo è un grande merito della squadra allenata da Fabregas. I lariani hanno saputo mettere in campo una prestazione di carattere, dimostrando di essere pronti a lottare con determinazione per ogni pallone.

Nel secondo tempo, la Roma sembra essere in balia dei padroni di casa, con i giallorossi salvati in più occasioni dalle straordinarie parate di Svilar, che ha tenuto in piedi la squadra capitolina.

Meritato vantaggio

Dopo un secondo tempo fatto di assalti, il Dio del calcio finalmente sorride alla squadra di Fabregas. Gabrielloni porta in vantaggio il Como e Nico Paz chiude definitivamente i conti allo scadere, sigillando una vittoria importantissima. Inoltre il goal del vantaggio é stata una rete storica, infatti Gabrielloni ha segnato con la maglia dei lariani in tutte le categorie, dalla Serie D alla Serie A. Un giocatore che sicuramente non verrà dimenticato in quel di Como.

Questo risultato non solo regala entusiasmo ai tifosi, ma rilancia le ambizioni del Como nella difficile lotta per la salvezza, mantenendo vivo il sogno della permanenza in Serie A. Una vittoria che potrebbe segnare la svolta della stagione e far partire quasi un nuovo campionato per la squadra di Fabregas.

(Foto: Depositphotos)