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In campo con Garbo – L’analisi della 16ª giornata

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Daniele Garbo
Tempo di lettura: 3 minuti

Sedicesima giornata di Serie A all’insegna dei gol e dello spettacolo, e come ogni settimana affronteremo i temi più importanti del nostro campionato attraverso le parole del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo.

Attraverso le parole del nostro direttore affronteremo i temi più importanti della giornata appena trascorsa con “In campo con Garbo” l’editoriale che si occupa del campionato partita dopo partita.

Vincono Atalanta, Napoli ed Inter che superano rispettivamente Cagliari, Udinese e Lazio. Preggio amaro per il Milan che fallisce l’esame Genoa mentre capitola la Roma in casa del Como.

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La Juventus pareggia all’ultimo istante grazie a Vlahovic che trasforma il rigore che evita la sconfitta casalinga contro il Venezia, mentre il Bologna vince lo scontro diretto contro la Fiorentina.

Direttore, l’Atalanta non si ferma più. Decima vittoria consecutiva, la truppa Gasperini sembra pronta per lanciare l’assalto al campionato?

“Secondo me si. Hanno vinto una partita molto difficile a Cagliari. Poi c’è un aspetto da non trascurare: come detto dal presidente Percassi la squadra ha già “comprato” due giocatori per il prossimo mercato, ovvero Scalvini e Scamacca che si vanno ad aggiungere ad una squadra già molto forte.”

Il Napoli dopo la doppia batosta subita dalla Lazio della scorsa settimana, vince in rimonta ad Udine. Buone notizie per Antonio Conte?

“Ottime notizie direi. La squadra ha saputo reagire alla grande ad una settimana molto difficile dove ha rimediato il doppio KO contro la Lazio. Hanno dimostrato grande convinzione nei loro mezzi e hanno recuperato una partita che si era messa subito male per loro.

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La buona notizia è che anche Lukaku è tornato al gol, mentre la brutta sembra essere quella dell’infortunio di Alessandro Buongiorno che per certi versi potrebbe somigliare a quello di Bremer per la Juventus. Ora non so come sostituiranno il forte difensore, ma credo che tornare sul mercato sia quasi un obbligo per gli azzurri.”

Come può la Lazio prendere sei gol dall’Inter in una sola partita?

“Una partita strana per certi versi. La squadra di Baroni aveva disputato un ottima prima parte di gara dando prova di grande solidità e sprecando alcune occasioni interessanti. Il doppio infortunio e il rigore contro ha inciso in maniera importante per il risultato finale.

Da contraltare l’Inter ha disputato una partita da grandissima squadra dando prova di grande forza. La cosa che più mi incuriosisce è che nella goleada tra i marcatori non compare il nome di Lautaro Martinez.

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Il “toro” lo scorso anno ha trascinato i suoi alla vittoria, mentre quest’anno sembra aver accusato la stanchezza visti i tanti impegni avuti la scorsa stagione.”

In casa Juventus il clima comincia ad essere pesante. Thiago Motta al momento non ha dato l’impronta del bel gioco mostrato a Bologna. Cosa succede?

“Tantissimi infortuni hanno sicuramente penalizzato il cammino bianconero fino ad ora, il mercato estivo non ha dato all’ex allenatore del Bologna una squadra competitiva in ogni ruolo. Ci sono delle difficoltà oggettive e una di queste è l’assenza di uno che la butta dentro con frequenza.

Quindi bisogna capire se è Vlahovic il centravanti giusto per Motta e capire la Juventus cosa vuole fare con lui. Secondo me ci vorrebbe un profilo differente, molto più tecnico e molto più dentro alla manovra.

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In casa Milan i nervi sembrano a fior di pelle. Deludente pareggio casalingo contro il Genoa e classifica che sembra dire ai rossoneri che si stanno giocando l’Europa. Di chi è la colpa?

“Una partita davvero pessima della squadra rossonera con Fonseca che sembra stia facendo di tutto per farsi cacciare. Lo spogliatoio è spaccato e i senatori sembrano tutti contro di lui che continua a buttare benzina sul fuoco.

Calciatore e allenatore non sono gli unici artefici di questo macello, la dirigenza latita e Zlatan Ibrahimovic sta dimostrando di non essere un buon dirigente. Difende la sua scelta di affidare la panchina a Paulo Fonseca, ma non si rende conto che ci voleva un altro profilo per ricominciare dopo Stefano Pioli.

La proprietà ha il dovere di intervenire in questa situazione e di farlo alla svelta. C’è tempo ma il campionato rischia di essere già compromesso.”

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Il Bologna vince lo scontro diretto contro la Fiorentina. Grande lavoro di Italiano fino a questo momento…

“Si, devo essere sincero, ad inizio anno lo davo per spacciato e invece se non sbaglio i miei calcoli il Bologna ha ben tre punti in più rispetto allo scorso anno che si è qualificato in Champions League.

Una grande vittoria contro una diretta concorrente che rilancia le speranze di qualificazione in Europa dei felsinei.”

In zona retrocessione la classifica comincia a muvoersi. Chi vede svantaggiato alla luce delle ultime partite?

“Il Genoa sembra aver trovato una grandissima solidità difensiva e se cominciasse anche a segnare potrebbe avere una forte risalita e salvarsi tranquillamente. Anche il Verona ha trovato una vittoria pesantissima ed inaspettata contro il Parma.

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Vedo sfavorite il Venezia e il Monza entrambe alla disperata ricerca di punti, con i due allenatori che sembrano in bilico in caso di ulteriori risultati negativi.”

(Foto LBDV)

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