Angolo del tifoso
ANGOLO ROMA – 24
Scontro diretto in cascina per la Roma e un altro passo verso la quiescienza mentale (almeno la mia).
I giallorossi avevano tutto da perdere contro il garibaldino Parma di Pecchia, fragile in difesa ma capace di far piangere squadre più in palla, non era scontato.
Invece la Roma di Ranieri è subito aggressiva su ogni pallone e in meno di un quarto d’ora è già avanti due volte: rigore procurato e siglato da Dybala (terzo argentino più prolifico della storia della seria A) e deliziosa volèe di Saelaemakers.
Il Parma è ferito ma da fuori area ci prova spesso e Svilar un paio di volte si guadagna pagnotta e vinello della casa.
Quando a inizio ripresa Dybala fa doppietta, con facile tap in su assist (di schiena) di Dovbyk, la partita finisce e la Roma gigioneggia.
Altro rigore (Paredes stavolta) e finalmente l’ucraino col più facile dei tocchi a porta vuota e manita in ghiaccio.
Tutti si era rimasti shockati (per citar il mister) dopo il secondo tempo di Como, però è evidente che la Roma di Ranieri è altra pasta, già nell’esordio, seppur timido, di Napoli.
I giallorossi sono arrembanti, pressano e corrono come forse neanche con De Rossi.
Tutti bene
forse unico appunto, Dovbyk un pò intruppone e ancora poco sicuro della giocata, ma impegno e corsa massimi.
Il fatto che ci siano stati zero cambi, indica chiaramente che questa, oggi, è la migliore formazione possibile, quella che si trova quasi a memoria.
God Save Southampton
Io, noto hater di Paredes da sempre, non posso esimermi dal vedere che non si può giocare senza. Hummels è di altra categoria e da fiducia ai suoi alabardieri. Konè e Saelaemakers tuttocampisti di qualità e movimento…ho nominato tutta gente che col Salemme croato (fresco di panchina inglese) manco si scaldava.
Tre punti in meno all’obiettivo salvezza. Nessuno vi perdonerà mai per farci star qui a tifare che le grandi battano le piccole, ma tant’è. Se questa squadra abbandona i cali improvvisi e acquista costanza può chiudere presto la pratica, ma ora ci sono partite complesse e la strada è meno ripida ma comunque lunga.
Buon Natale
(Foto: Depositphotos)