I nostri Social

Inter

Inter, Lukaku: “Europa League? Esperienza tremenda, odio perdere”

Pubblicato

il

Tempo di lettura: < 1 minuto

Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, ha rilasciato una lunga intervista a Vtm. Ecco  le parole del bomber belga: “Se seguo l’Anderlecht? Sì, sempre. Un ritorno come Kompany? Ritornerò, decisamente. L’attrazione per un giocatore che da giovane è stato lì è semplicemente troppo grande. Chiedilo a ragazzi come Leander Dendoncker, Youri Tielemans. Rimangono anche coinvolti con il club perché lì abbiamo vissuto tanti bei momenti”.

Il discorso si sposta poi sulla vita in Italia e all’Inter:
“L’Italia è adatta al mio stile. Se l’avessi saputo prima, sarei arrivato prima. Conte? All’Inter giochiamo con due attaccanti. Quando gioco dalla sua parte si fa sentire, ma io e il mister andiamo d’accordo. Siamo più o meno simili: anche io, come lui, odio perdere”.

Dopo la finale di Europa League persa contro il Siviglia, Lukaku ha rifiutato di ritirare la medaglia del secondo posto. 
“Non potevo, era troppo per me. Ho sempre avuto quei momenti in cui devo dire semplicemente di no. Supercoppe, Scudetto perso di un punto (con l’Inter in questa stagione, ndr), semifinale dei Mondiali con il Belgio. È stato tremendo per me: ho pensato, ‘f*****o questo’. Avevo dato tanto per quell’obiettivo, poi non l’ho ottenuto. Mi ci sono voluti quattro o cinque giorni per superarlo”.

Pubblicità

Hai un amico o un professionista da qualche parte che ti consiglia su questo?
“Parlo spesso con Thierry Henry. Molto spesso. In realtà è il mio mentore. Mi ha dato la spinta per essere poi paragonato con gli altri attaccanti in Europa”.

(Foto: sito ufficiale Inter)

Pubblicità

in evidenza