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LE PAGELLE NERAZZURRE – Inter – Crotone 6-2

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L’Inter vince, convince e stravince nella prima partita del 2021. 6-2 la punizione inflitta ad un Crotone, forse non meritevole fino in fondo di questo risultato così roboante. Man of the match non può che essere Lautaro Martinez, autore di una tripletta, e qualcosina in più, nel pomeriggio di San Siro. Una vittoria che serve a consolidare il cammino dei nerazzurri, che mettono sempre più nel mirino l’obiettivo Scudetto.

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Handanovic 6: Non ha colpe sui due gol subiti.

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Skriniar 6: Fin quando il Crotone è in partita, è l’intero reparto a soffrire l’intraprendenza degli uomini di Stroppa. Molto meglio nella seconda parte del match, agevolato anche dalla piega più che positiva dell’incontro.

De Vrij 6: Dei tre centrali, l’olandese è quello che più soffre gli strappi di Messias&Co. Da lui ci si aspetta sicuramente di meglio, ma amministra bene nel resto dell’incontro.

Bastoni 7: L’ex Parma continua a palesare i suoi sprazzi di crescita, che gli consentono di giganteggiare e di limitare i danni nei momenti di difficoltà dei nerazzurri. (Kolarov S.V.)

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Hakimi 6,5: Cinque gol in stagione ad oggi dimostrano che parliamo forse di uno dei due esterni più forti del nostro campionato. E’ chiaro che l’ex Borussia deve ancora crescere, ma l’impatto in casa Inter è sempre più notevole.

Barella 7: Uomo ovunque della squadra di Conte. Ogni pallone per lui non è mai banale e non si tira mai indietro quando si tratta di mettere il piede. La sosta non poteva che essere un toccasana, e la prova di oggi ne è la dimostrazione. (Gagliardini 6: Sicuramente aiutato dalla situazione in campo, la squadra non risente in alcun modo della sostituzione)

Brozovic 6: A tratti appare nervoso e per niente lucido. I richiami di Conte riecheggiano in tutto il San Siro deserto ed il più che possibile rimprovero all’intervallo gli ridà gli stimoli necessari.

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Vidal 5: Nota dolente del pomeriggio è senza dubbio il cileno ex Barcellona. Il suo intervento, che ha indotto il direttore di gara a fischiare il rigore in favore del Crotone, è l’ennesima follia in questi primi mesi tinti di nerazzurro. Servirà anche il miglior Vidal se l’Inter vuole essere protagonista nella lotta Scudetto. (Sensi 6,5: Pian piano l’ex Sassuolo continua a dare garanzie. Può essere sicuramente un’arma in più a disposizione, a queste condizioni)

Young 6: L’inglese svolge discretamente bene il suo compito, nonostante da lui ci si aspetti una maggior incisività. Tuttavia, dall’altra parte del campo c’è chi fa della spinta offensiva il suo pane quotidiano, ed è dunque giustificata la sua limitata intraprendenza. (Darmian 6,5: Suo l’assist per il gol di Hakimi)

Lukaku 7: Appena il belga entra nel vivo del gioco, l’Inter riesce ad essere pungente. Poche le occasioni in cui è stato possibile vederlo all’opera, ma in ognuna di esse è riuscito a fare la differenza.

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Lautaro 9: Sulle spalle ha la numero 10, ma mai quanto oggi l’argentino si trasforma in un micidiale bomber. La tripletta (più piacevole compartecipazione all’autorete di Marrone) dà carica all’intera squadra ed al ragazzo stesso, protagonista di un inizio di campionato non esattamente indimenticabile.

Conte 6,5: Il summit di questa settimana ha contribuito a rendere più rilassato l’ambiente. Legge bene il match con la sostituzione di Vidal, dando slancio ai nerazzurri fino alla goleada messa a segno).

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