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ANGOLO MILAN – Doppia doppietta e testa all’Europa

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Il risultato di per sè basta per rendere bene l’idea di quella che è stata la partita. Milan lento nel primo tempo, più reattivo nel secondo, ma sempre padrone del gioco e del proprio destino. Il Crotone di Stroppa davvero poca cosa per cercare di impensierire la capolista.

Fuori Bennacer, stavolta per bronchite, e Tonali, per borsite, il centrocampo è affidato a Kessie e Meite. Non proprio due angioletti.

La gara è piacevole, a Calabria viene subito annullato il gol per fuorigioco di Ibra, poi Leao avrebbe l’opportunità di segnare se non fosse per l’intervento di Golemiac.

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Nel secondo tempo il belga Saelemaekers, imballato e poco propositivo, rimane negli spogliatoi, dentro Castillejo. Eppure è ancora Leao pericoloso, dopo un’ora di gioco, impegnando Cordaz che si allunga bene a sinistra e toglie la palla dall’angolino basso, prima della sostituzione con Calhanoglu. Al 64′ Zlatan segna a porta vuota, servito da Theo Hernandez, padrone della fascia sinistra.

A quel punto i ragazzi di Stroppa, rimasti con ordine in partita, perdono fiducia e lasciano campo. Il Milan ne approfitta e dilaga. Per lo svedese si tratta della rete numero 501, numero monstre per uno degli attaccanti più forti che abbiano mai giocato in Serie A. Rebic segna il terzo gol e, a distanza di un solo minuto, la rete del poker, ispirato in entrambi i casi dal turco.

Importante che il fantasista possa riprendere condizione e aggiungere minuti nelle gambe, pedina fondamentale che, come nessun’altro, riesce ad essere collante indispensabile fra centrocampo e attacco. Detta i tempi, le incursioni, valorizza gli inserimenti e li vede prima e meglio degli altri. Provvidenziale il suo ritorno proprio a ridosso di partite fondamentali.

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Il derby contro l’Inter è solo fra due settimane e bisogna macinare punti e gioco. Intanto i cugini vengono rispediti a -2. Il calendario nel prossimo turno metterà di fronte ai rossoneri lo Spezia mentre la squadra di Conte dovrà affrontare la Lazio. Questa settimana passerà davvero veloce.

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