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Top 11 Europa – I migliori 11 della settimana europea

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Visto lo stop dei campionati e delle coppa europee, questa settimana ci concentreremo solo sulle nazionali. Tutta Europa, infatti, è impegnata nelle qualificazione di Coppa del Mondo.

La Top 11 delle prime partite:

PORTA

Şahruddin Məhəmmədəliyev – Meglio noto come ‘portiere dell’Azerbaijan’. Tiene in gioco in suoi per tutta la partita, riuscendo ad evitare il 2-0 dei portoghesi. Una maledizione per Cr7 e company.

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DIFESA

Simon KJÆR – La sua stagione di livello assoluto continua anche in nazionale. È un muro invalicabile anche con la sua Danimarca.

Giorgio CHIELLINI – Può risultare antipatico, esteticamente non impeccabile, ma quando si tratta di difendere fermi tutti. Gode nel difendere e si vede ogni volta che è in campo.

Marash KUMBULLA – La difesa, si sa, è italiana. Per questo i tre difensori scelti sono tutti calcisticamente, e non solo, italiani. Torna al centro di una difesa a tre e torna a dominare.

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CENTROCAMPO

Tomas SOUCEK – Segna quanto un attaccante, se non di più. Ne fa tre con la sua Repubblica Ceca, spappolando l’Estonia. La sua è una gran bella nazionale, attenzione.

Kristian THORSTVEDT – La Norvegia continua a sfornare talenti pronti a dominare in giro per l’Europa. Questo ragazzo è l’ultimo di una lunga serie.

Stevan JOVETIC – Gli abboniamo il ruolo di centrocampista visto l’impiego come trequartista. Con la Macedonia sembra sempre il giocare che tutti speravamo potesse davvero essere. Doppietta e vittoria.

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Hakan CALHANOGLU – Settimana da sogno per lui. Gol vittoria alla Fiorentina con il suo Milan e gol con assist all’Olanda con la Turchia. Sta bene e ha tanta voglia di incidere.

ATTACCO

Patrick SCHICK – Dopo Jovetic, ecco un altro che quando indossa la maglia della nazionale torna ad essere determinante. La partita è agevole, ma giocare bene non è mai scontato.

Burak YILMAZ – Sta vivendo una seconda giovinezza. Con il trasferimento al Lille, è tornato a segnare con continuità alla tenera età di trentacinque anni. Ne mette tre contro l’Olanda, avversario tutt’altro che scontato.

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Dusan TADIC – Che partita ha giocato sto ragazzone qui. Si dice che quando giochi con due prime punte di ruolo, e non sei una delle due, il tuo ruolo è farle segnare. Dusan ha preso alla lettera questo mantra facendo tre assist, uno per Vlahovic, due per Mitrovic.

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