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Lazio, caso tamponi: la Corte d’Appello FIGC punisce Lotito

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La Corte Federale d’Appello della FIGC ha inflitto dodici mesi di squalifica al presidente della Lazio, Claudio Lotito, per via del caso tamponi maturato nei mesi scorsi. A riportarlo è l’Ansa, la quale conferma che il presidente Biancoceleste – per via dei dodici mesi di inibizione – non potrà mantenere il suo ruolo di consigliere federale. Pena aumentata, dunque, per il presidente della Lazio dopo i sette mesi di condanna da parte del Tribunale Federale Nazionale con i verdetti di primo grado. Sanzionata la Lazio con 200mila euro di ammenda.

La Lazio e Lotito faranno ricorso al CONI, Collegio di Garanzia dello Sport, terzo ed ultimo grado della giustizia sportiva.

(Foto: Twitter Lazio)

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