FISCHIO D’INIZIO MILAN – Back in black

Nel corso della trentacinquesima giornata di Campionato il Milan, reduce dalla convincente vittoria contro il Benevento, sfiderà la Juventus in uno scontro diretto valevole per l’ingresso in Champions League.

A quattro giornate dal termine, le due squadre dovranno fronteggiare un cammino pressoché speculare. Entrambe le compagini, infatti, oltre allo scontro diretto di questa sera, hanno in programma almeno un’altra sfida al vertice. Nella penultima giornata di campionato i bianconeri affronteranno l’Inter, mentre i rossoneri se la dovranno vedere con l’Atalanta nell’ultima gara della stagione.

Il Milan questa sera dovrà necessariamente vincere, anche perché, in caso di classifica avulsa, risulteranno fondamentali gli scontri diretti.

Gli avversari

La Juventus ritrova Chiesa che, molto probabilmente, Pirlo schiererà dal primo minuto. Per la partita odierna i bianconeri scenderanno in campo con Szczesny in porta, Danilo, Chiellini, De Ligt e Alex Sandro in difesa. A centrocampo Cuadrado, Rabiot, Betancourt e Chiesa. In attacco Ronaldo e Morata, con Dybala pronto a subentrare a partita in corso. La squadra di Pirlo dovrà necessariamente ritrovare trame di gioco concrete. Nelle ultime due gare i goal sono arrivati solo grazie ad episodi dei singoli.

Le scelte di Pioli

Finalmente Pioli avrà a disposizione l’intera rosa, con la possibilità di schierare la migliore formazione possibile. Se, nel recente passato, l’allenatore è stato accusato di essere ultraconservatore, anche in una gara così delicata come quella di questa sera non sarà diverso. A sua discolpa, bisogna ricordare che negli anni bui rossoneri i cambi di formazione fossero all’ordine del giorno. L’aver trovato la giusta quadratura, con interpreti confacenti alla sua filosofia di gioco, può essere solo un punto a suo favore.

Per battere la Juventus, il Milan scenderà in campo con Donnarumma tra i pali. Si rivedrà la linea difensiva di inizio campionato che ha stupito per quantità e qualità formata da Calabria, Kjaer, Tomori e Theo Hernandez. In mediana il duo più invidiato d’Europa costituito da Kessie e Bennacer. Sulla trequarti Saelemaekers, Calhanoglu e Leao cercheranno di fornire più palle possibili al solito Zlatan Ibrahimovic.

Gli unici ballottaggi riguardano la presenza di Romagnoli al posto di Tomori e Rebic al posto di Leao.

Riflessioni dal campo

Riflettori puntati sulla coppia Kessie – Bennacer. Con loro in campo dal primo minuto si contano 14 vittorie, 2 sconfitte ed 1 pareggio. Analizzando questi numeri, capiamo perché vengano considerati tra le coppie di centrali più forti al mondo. Tatticamente risultano la sinergia perfetta del centrocampo moderno. Bennacer, raggiunta la piena maturazione, ha una capacità di lettura dell’azione nelle due fasi come pochi in Europa. Kessie, invece, è dotato di una quantità innaturale, con tempi di inserimento da trequartista. Se si pensa che il calciatore ivoriano nasce ad inizio carriera come difensore centrale, i miglioramenti risultano impressionanti.

Stasera più che mai, forza Milan.

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