Cabrini: “Europei, Italia puoi farcela”

Abbiamo dovuto aspettare un anno in più del previsto a causa della pandemia, ma le prove che sta dando la nazionale italiana guida dal Commissario Tecnico Roberto Mancini alla competizione continentale stanno davvero tenendo davanti allo schermo una nazione intera con grandissimo entusiasmo. Si guarda già all’impegno degli ottavi di finale e nelle Scommesse calcio l’Italia secondo molti addetti ai lavori è una delle favorite ad alzare la Coppa il prossimo 11 Luglio allo stadio di Wemley a Londra in Inghilterra..

“Francia, Belgio e Italia le favorite”

Il Blog l’Insider ha chiesto dunque a due ancora amatissimi campioni del mondo 1982, Fulvio Collovati e Antonio Cabrini, di confrontarsi sulla competizione e sui favoriti. Il primo nel corsa di una piacevole ed interessante vide,  ha svolto il ruolo di intervistatore, il secondo di intervistato.

L’ex calciatore di Juventus, Atalanta e Bologna non mette l’Italia come favorita numero 1. La considera però indubbiamente capace di arrivare almeno fino alle semifinali e a quel punto, con un modo molto colorito, afferma che sarebbe un peccato non arrivare fino in fondo.

Cabrini vede una nazionale in grande crescita con tanti giovani che il Mancio è riuscito a valorizzare e rendere protagonisti anche nelle proprie squadre di club. Indubbiamente in questa Italia i due migliori giocatori del Sassuolo, Locatelli e Berardi, stanno dando un apporto davvero importante mentre in difesa elementi esperti come Bonucci, Chiellini ed Acerbi danno sicurezza. C’è poi la fantasia di Insigne, i passaggi di Jorginho, la determinazione di Barella: un mix che davvero può ambire a traguardi importanti.

“I transalpini rimangono i più forti”

Cabrini però continua a vedere ancora favorita per la vittoria finale della competizione la Francia, non solo perché tre anni si è laureata campione del mondo ma anche perché la rosa di autentici top player, a cominciare dalla stessa assoluta del PSG Kylian Mbappè, è nella fase di crescita e maturazione perfetta per continuare a vincere.

Lo stesso può dirsi per il Belgio degli “italiani” Lukaku e Mertens, che il “Bell’Antonio” mette in seconda posizione tra le favorite. Esattamente come la Francia, gli Europei sono arrivati nel momento in cui la squadra è all’apice dei valori.

“Gli Europei? Più difficili dei Mondiali!”

Sollecitato da Fulvio Collovati sul perchè l’Italia negli ultimi 40 anni abbia vinto due Mondiali mentre l’ultimo ed unico Europeo vinto risale al 1968, Antonio Cabrini ha dato una risposta che indubbiamente farà discutere.

Nonostante agli Europei non ci siano due nazioni di massimo valore calcistico come Argentina e Brasile, secondo Cabrini la competizione continentale è più difficile rispetto a quella Mondiale dove esistono più squadre cuscinetto ed è più semplice per una squadra importante come l’Italia arrivare quanto meno alla fase ad eliminazione diretta. Una risposta che indubbiamente sorprende anche perché a darla è un Campione del Mondo 1982.

Proprio a quell’indimenticabile Mondiale vinto, Collovati e Cabrini guardano per ricordare l’indimenticabile Paolo “Pablito” Rossi, eroe senza tempo di quel fantastico 1982. Uno sguardo al passato ed anche al presente sperando che Ciro Immobile possa ripetere le gesta di Rossi ed entrare definitivamente nel gotha del calcio mondiale.

(foto: profilo twitter Chiellini)

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