10 Agosto 2021 e tifare Paris Saint Germain

Impossibile restare indifferenti dinanzi alle immagini, le urla di gioia e sorpresa, che hanno caratterizzato il pomeriggio del 10 Agosto 2021 in quel di Parigi.

Lionel Messi si è presentato con tanto di maglia celebrativa ai suoi nuovi tifosi: “Ici c’est Paris”.

Immaginare l’asso argentino lontano da Barcellona è qualcosa che prima o poi si sarebbe anche dovuto concretizzare, ma non così, d’improvviso, in un frammento di vita, che ha lasciato uno squarcio indelebile nel cuore dei suoi ex tifosi che per tantissimo tempo si sono sentiti rappresentati, nel mondo, da uno dei più grandi giocatori di sempre.

Pochi giorni, e dall’annuncio del suo addio in blaugrana fino al suo arrivo nella capitale francese, sono passati 21 anni di storia come se nulla fosse. Vaporizzati, così come le gigantografie fuori al Camp Nou, prontamente rimosse. Se da un lato c’è una città sportiva che piange un addio, dall’altra c’è l’estasi. Chi piange di dolore e chi di gioia, la vita è anche questa e spesso è crudele quanto inaspettata.

Tutto fatto (dicono) per il suo rinnovo, una decurtazione del 50% del suo lauto ingaggio ( così ha riferito), non è bastato ad apporre la firma in calce, a causa delle politiche economiche imposte dalla Liga, per cercare di dare nuova linfa al calcio spagnolo, vicino al collasso anche a causa della pandemia.

Ma questi sono dettagli che ora fanno già parte del passato, anche se parliamo di appena 72 ore fa. Il calcio moderno è sicuramente criticabile, spesso discusso ed anche a ragion veduta, quando a farla da padrona sono cifre folli messe sul piatto per i famigerati Top Players. Messi guadagnerà a Parigi più di Cr7 alla Juventus: biennale da 35 milioni di euro più opzione per un terzo anno. Follia, sana o meno, è una follia eccitante, coinvolgente, di quelle che ogni tifoso nel mondo vorrebbe provare.

Il focus è questo, lasciamo da parte ogni retorica ed ogni forma di critica possibile contro quelle che sono le eventuali irregolarità in tema di Fair Play Finanziario da parte del PSG, a questo ci penseranno gli organi preposti (dovrebbe essere proprio così).

Oggi NasserAl-Khelaïfi, si è regalato Lionel Messi, lo ha fatto così rapidamente che ancora ci vorrà del tempo prima di realizzarlo pienamente. Chi non vorrebbe trovarsi solo un attimo nei panni di un tifoso del club parigino? Che cosa rappresenta nella vita di tutti i giorni il calcio per la maggior parte dei tifosi? Esattamente questo, un pizzico di sana follia, di sogni irrealizzabili, di riscatto verso una quotidianità sempre più asfissiante, di leggerezza e di pace.

Oggi il PSG ha vinto, almeno per i suoi tifosi è così, e non c’entrano niente gli albi e le bacheche. Oggi a Parigi si festeggia, ci si ubriaca di felicità. È malsano tutto questo? Bisognerebbe provare a chiederlo a loro, vedremo se risponderanno parlando di bilanci.

Leo Messi with Paris Saint-Germain fans at the airport. Celebration time after official announcement. ???????????? #PSG #Messi pic.twitter.com/4Zu4V6wS7D

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) August 10, 2021

Foto: stralcio video profilo Twitter PSG

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