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Inter – Juventus 1-1: le pagelle del match
Pareggio tra Inter e Juventus nel posticipo della domenica di Serie A. Il rigore – discusso – di Paulo Dybala nella parte finale del secondo tempo risponde al gol di Edin Dzeko, non approfittando così del pareggio del Napoli a Roma per accorciare il distacco.
Di seguito, i voti in pagella del Derby d’Italia:
Inter
Handanovic, voto 6: Non corre particolari problemi a dire il vero. Respinge con efficacia una punizione velenosa di Dybala.
Skriniar, voto 6,5: Controlla bene le due punte bianconere. Protagonista un paio di uscite palla al piede tra gli applausi di San Siro.
De Vrij, voto 6,5: Come il collega non ha particolari problemi nel contenere Morata e Kulusewski.
Bastoni, voto 6: Molto bene nel primo tempo. Con Dybala e Chiesa però non ha vita facile.
Darmian, voto 6: Non crea particolari problemi ma è tra i più propositivi in avanti e per questo
molto cercato dai compagni.
Barella, voto 7: Il migliore in campo. Partita di quantità e di tanta, tantissima qualità. Nel finale esce a causa dei crampi. Dal 90’ Vecino, senza voto.
Brozovic, voto 6,5: Fa circolare il palleggio nerazzurro con estrema precisione ed intelligenza. Corre e recupera quando serve.
Calhanoglu, voto 6: Da un suo tiro (deviato di Locatelli) nasce il vantaggio nerazzurro. La qualità non gli manca, ma spesso si spegne durante il match. Dal 61’ Gagliardini, voto 5: Spesso impreciso in ripartenza, soffre l’imprevedibilità di Dybala.
Perisic, voto 6: Corre molto in entrambe le fasi. Impreciso nelle giocate importanti nella trequarti avversaria. Dal 72’ Dumfries, voto 4,5: L’ingenuità commessa in occasione del rigore costa, con ogni probabilità, i tre punti alla sua squadra.
Lautaro, voto 5: Si vede poco e quando si vede non combina granché. Impercettibile! Dal 72’ Sanchez, voto 5,5: Entra quando la Juve alza il baricentro. Chiellini e Bonucci non gli fanno sconti.
Dzeko, voto 6,5: Il bosniaco è sempre più protagonista di questa Inter, siglando un’altra rete che avrebbe potuto ipotecare un successo importantissimo in chiave campionato. Ormai l’ex Roma è il protagonista della squadra di Inzaghi
All. Inzaghi, voto 5,5: La sua squadra nel complesso si fa preferire, ma è poco pericolosa in avanti. Si fa espellere per proteste nel finale.
Juventus:
Szczesny, voto 6: Come il suo omologo avversario non è chiamato agli straordinari. Assolutamente incolpevole sul gol.
Danilo, voto 6: Impreciso in impostazione, ma nel complesso fa il suo mestiere con diligenza.
Bonucci, voto 6: Un paio di errori tecnici non da lui. Soffre con personalità l’esuberanza fisica di Dzeko.
Chiellini, voto 6,5: Gli attaccanti avversari gli girano alla larga. Lui la sua presenza la fa sentire comunque.
Alex Sandro, voto 6: Non brillantissimo a dire il vero. Ha il merito di procurarsi il rigore poi trasformato da Dybala.
Cuadrado, voto 5: Appannato e probabilmente stanco, si lascia spesso scappare Perisic. Perde almeno un paio di palloni che fanno ripartire gli avversari. Dal 65’ Dybala, voto 7: Entra in campo dopo un mese esatto ed accende la luce. Fredda Handanovic dagli undici metri.
Locatelli, voto 5,5: Meno efficace del solito nel palleggio a metà campo, sembra anche in debito di ossigeno. Chissà che Allegri non lo risparmi contro il Sassuolo. Dall’83’ Kaio Jorge, senza voto (quasi 6).
Mckennie, voto 6: Manca di brillantezza. Ha il merito di recuperare palloni nella metà campo avversaria con il pressing alto. Dal 83’ Arthur, senza voto.
Bernardeschi, senza voto: Si infortuna alla spalla nelle prime battute di gioco. Dal 18’ Bentancur, voto 6: Corre tanto come al solito. Nel confronto con Barella perde di tanto, ma dei tre centrocampisti è quello più brillante.
Kulusevski, voto 5: Lento, impacciato ed impreciso, gioca prevalentemente (e con scarsi risultati) in pressione su Brozovic. Dal65’ Chiesa, voto 6,5: Ha un altro passo rispetto allo svedese. Quando entra l’Inter si abbassa e la Juve ne trae giovamento.
Morata, voto 5,5: Fa a sportellate con Bastoni e De Vrij. Nella maggior parte dei casi ne esce sconfitto. Ha un’occasione che spreca malamente di testa.
Allegri, voto 5,5: Non convince il fatto di aver lasciato Chiesa in panchina dal 1’ minuto. Alla fine strappa un pareggio insperato a San Siro.
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