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DONNE & PALLONE – Serie A femminile
LA JUVE VEDE IL QUINTO SCUDETTO, GOLEADA ROMA, COLPACCIO LAZIO A NAPOLI
La Juventus batte la Sampdoria e vede a quattro punti il suo quinto scudetto (consecutivo). Siamo a tre giornate dal termine e le ragazze di Montemurro non dovrebbero temere più di tanto la Roma (vice capolista a cinque punti), vittoriosa di goleada sulla già retrocessa Hellas Verona. Anche le altre formazioni di medio-alta classifica sono andate a punteggio pieno, dal Milan che ha espugnato Empoli al Sassuolo che ha fatto altrettanto a Pomigliano. Di conseguenza tutte le squadre della parte destra della classifica hanno segnato il passo, eccezion fatta per la sorprendente Lazio vittoriosa a Napoli, contro un concorrente diretto. Le laziali, date da tempo per spacciate, in realtà qualche speranza di acciuffare la salvezza per i capelli ce le hanno ancora: sono infatti a meno sette dall’ultimo posto salvezza (della Fiorentina) ma con una partita (contro il Pomigliano) ancora da recuperare. E se la Sampdoria si gode la sesta posizione, Pomigliano, Fiorentina e Napoli, invischiate, tremano. Anche l’Empoli, a quota venti, non può stare tranquillo: la salvezza se la deve ancora conquistare.
INTER-FIORENTINA 2-0 (Pandini, Pandini)
Partita spettacolare con tantissime occasioni da ambo le parti indirizzata al meglio nella prima mezz’ora dalle nerazzurre con una doppietta del proprio capitano di giornata. Tardiva la reazione delle toscane che pure sono andate vicinissime alla rete più volte e sono state tenute in partita dalle prodezze del proprio portiere-saracinesca Schroffeneger.
POMIGLIANO-SASSUOLO 0-3
Il Sassuolo mantiene vive le speranze, se non di superare la Roma (sei punti sopra) per il secondo posto Champions, almeno di piazzarsi al terzo a scapito del Milan. Una doppietta di Cambiaghi, in gran spolvero, spiana la strada resa ancora più comoda da un penalty fallito dalle campane. Bomber Clelland va a segno dopo un periodo di digiuno e aggancia Sabatino in testa alla classifica dei marcatori. Il Pomigliano è chiamato a cambiare passo se vuol restare nella massima serie.
NAPOLI-LAZIO 0-1 (Ferrandi rig.)
Il Napoli spreca l’occasione di uscire dal pantano del terzultimo posto. La Lazio con una gara di sostanza e concentrazione conquista tre punti pesanti che la tengono in corsa.
ROMA-HELLAS VERONA 7-1 (Mijatovic, Mijatovic, Andressa, Lazaro, Arrigoni, Pirone, Glionna, Haavi)
Le giallorosse infieriscono sulle scaligere già matematicamente retrocesse. In una partita a senso unico per le padrone di casa vanno a segno un po’ tutte le big presenti in campo. Difficilmente le ragazze di Spugna riusciranno a sorpassare in extremis le bianconere per il Tricolore ma hanno buone possibilità di portare a casa il secondo posto che vale la qualificazione in Champions League.
EMPOLI-MILAN 0-3 (Bergamaschi, Thomas, Thomas)
Un Milan sul pezzo, solido e cinico, porta a casa l’intera posta in gioco. Ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo: tre tiri e tre reti. Per il resto amministra saggiamente il vantaggio contenendo il prevedibile ritorno di fiamma delle empolesi. Alle toscane mancano ancora almeno un paio di punti per l’agognata salvezza.
JUVENTUS-SAMPDORIA 3-1 (Girelli, Bonansea, Caruso rig, Bargi)
Le bianconere, ancora con un po’ di strascichi dell’eliminazione dalla Champions in settimana ad opera del Lione, mettono a posto le cose dopo un primo tempo equilibrato. Vanno a segno con Girelli, Bonansea e Caruso su rigore. Il quinto scudetto è all’orizzonte ma è ancora da prendere.
Nella classifica dei marcatori Clelland agguanta Sabatino a quota 11; seguono Bonetti e Thomas (doppietta) a nove; Giacinti, Cantore e Lundin a otto; Dulboca, Karchouni e Lazaro a sette, Bragonzi, Cernoia, Njioya, Girelli, Bonansea e Caruso a sei; Cedeno, Martin, Marinelli, Serturini, Tarenzi, Domping, Boattin, Rincon, Pirone, Andressa, Bergamaschi e Glionna a cinque.