Juventus, Pogba schock: “Minacce e tentativi di estorsione da parte di una banda organizzata”

Ci sono novità nella vicenda riguardante Paul Pogba dopo la promessa del fratello Mathias di “rivelazioni scioccanti”, degli scorsi giorni.

Il giocatore francese, stando a quanto riporta France info, afferma di essere vittima di “minacce e tentativi di estorsione” e un’indagine è già stata aperta in Francia all’inizio di agosto.

Il fratello dell’ex United farebbe parte della banda, secondo la ricostruzione, insieme ad amici d’infanzia di Pogba.

Il tutto sarebbe partito a fine marzo quando, in occasione degli impegni della nazionale francese, il giocatore ha fatto visita alla propria famiglia.

Gli amici lo avrebbero poi trascinato in un appartamento a Parigi per poi attaccarlo per il poco sostegno finanziario.

Tra di loro anche due uomini armati che esigevano 13 milioni di euro per aver discretamente protetto il giocatore come guardie del corpo.

Da quel momento il centrocampista campione del mondo ha incontrato più volte i suoi ricattatori, nello specifico ad aprile a Manchester e poi a luglio a Torino, dove ha riconosciuto anche il fratello.

È in quell’occasione che ha deciso di rivolgersi agli avvocati e far partire l’indagine.

Stando a quanto riferito dallo stesso giocatore negli interrogatori, il sostegno finanziario agli amici non è mai mancato fino a quando, a gennaio, ha tagliato i rapporti con un amico colpevole di avergli rubato 200 mila euro da una carta di credito.

È proprio tutta questa vicenda a rendere, secondo le parole dei legali di Pogba, poco sorprendenti: “Le recenti dichiarazioni di Mathias Pogba sui social media purtroppo non sono una sorpresa. Si aggiungono alle minacce e ai tentativi di estorsione di una banda organizzata contro Paul Pogba. Le autorità competenti in Italia e Francia sono state informate un mese fa e non ci saranno ulteriori commenti in relazione all’indagine in corso”.

(Foto: Depositphotos)

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