Da partente a determinante: la rivincita di Zielinski

Una notte (magica) per rilanciarsi e lanciare il Napoli: contro il Liverpool in Champions League, Piotr Zielinski ha avuto la sua rivincita personale. Il centrocampista polacco, infatti, da possibile partente in estate, è stato determinante nella vittoria contro i vicecampioni d’Europa con una doppietta. Stupire, si sa, è nelle corde del classe 1994 ma ora, a 28 anni, l’ex Empoli è chiamato alla consacrazione definitiva. Napoli aspetta, mentre Zielinski stende il Liverpool di Jürgen Klopp.

Zielinski: da partente a determinante

Era dato come possibile partente, Piotr Zielinski. Arrivato a Napoli nell’estate del 2016, l’avventura del polacco sembrava essere giuta ai titoli di coda. Il pressing del West Ham, infatti, era asfissiante. La possibilità di misurarsi con un campionato importante, come la Premier League, stuzzicava il classe 1994. Dopo il gong finale del calciomercato, però, a lasciare Napoli è stato Fabian Ruiz (volato al Paris Saint-Germain alla corte di Galtier) e non Piotr Zielinski. Il polacco, in silenzio, è rimasto e ha continuato a lavorare, aspettando il momento giusto per brillare.

E lo ha fatto proprio contro il Liverpool, nelle notti che fanno splendere le stelle, quelle di Champions League. Una doppietta, un gol per tempo per Piotr Zielinski, che si è ripreso una tifoseria intera. La notte del Maradona, in cui il Napoli ha scritto l’ennesima impresa sportiva della propria storia calcistica, parla (anche) polacco. Freddo dal dischetto per la prima rete, rapace ad avventarsi su una corta respinta di Allison per suggellare la gara. Piotr Zielinski ha avuto la sua rivincita: da partente a determinante. Nelle notti che contano. Quelle in cui le stelle brillano di più. Ora l’ultimo step, la consacrazione definitiva. Napoli aspetta.

(Foto: Depositphotos)

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