ANGOLO INTER- Sulle spalle del Toro

Sembrava un discorso già visto, un disco rotto pronto a ripetere nuovamente lo stesso sbaglio.

Il gol di Okereke dava quella sensazione lì, di altra partita da cancellare, dopo dieci minuti di dominio interrotti da una magia cacciata dal cilindro da parte dell’ex Venezia.

Ma l’Inter dimostra di esserci ancora, con testa e gambe, continuando come se nulla fosse successo e creando molto.

La vittoria, alla fin fine, è meritata, più che meritata.

Perché i Nerazzurri comunque subiscono poco e creano tanto.

Certo, poi si potrebbe parlare a lungo di vari temi, dalle scelte di Inzaghi alla difesa che, ancora una volta, subisce gol.

Ma alla fine è meglio, per una volta, provare a vedere il bicchiere mezzo pieno.

L’Inter, a una settimana dal derby, si prende la seconda posizione, in attesa del match del Milan.

Ed è importante soprattutto perché dietro non si fermano.

Atalanta, Lazio e Roma sono tutte squadre che si sono ritrovate o hanno confermato quanto buoni mostrato fin qui.

E, sebbene la carta dica che non dovrebbero esserci troppo problemi a prendersi la zona Champions, il campo dice tutt’altro.

Bisognerà sudarsela perché, alle spalle, c’è chi corre.

Ma comunque, anche quando si è meno brillanti, c’è uno schema che non muore mai: datela Lautaro Martínez, e lui di certo si inventerà qualcosa.

Perché, anche con una buona prestazione, pure stasera l’Inter la vince, come spesso accaduto, facendosi portare sulle spalle dal Toro.

(Foto: LBDV)

Follow us!