ANGOLO ROMA – Toro Sedato

l’8 Aprile è il compleanno di Ago, tra più di un mese, ma nel 1994, ricorrerà anche la sua dipartita e oggi si affronta il Toro, squadra anch’essa colpita da immane tragedia che ne cambierà, per sempre, l’esistenza (era maggio anche lì, nel 1949).

Il Torino è in salute, seppur nella bambagia di una classifica che non permette sogni, ma impedisce l’ingresso alle paure. A terrorizzare i giallorossi sono gli ennesimi passi falsi delle lombarde…l’idea di prendersi quel benedetto posto Champions frena la Roma neanche ci fossero Nesta, Cannavaro e Maldini in difesa.

Pronti via e, tra la (patetica) notizia di Mou che disdice l’affitto e la finanza a Trigoria, che è un pò come quando Baresi si chiamava il fuorigioco da solo, la Roma è in vantaggio.

Schuurs si traveste da “Mila e Schuurs” e con un bagher in area, regala a Dybala il rigore del suo undicesimo gol.

La situazione migliore per i giallorossi, in formazione stravolta, probabilmente vista Coppa.

Se nel primo tempo si vedono lancioni a caso in avanti, come se fosse il 90′, impedendo al Torino qualsiasi tentativo di affondo, nella ripresa i giallorossi addomesticano i padroni di casa, ipnotizzandoli come un serpente.

Magistrali le uscite dei difensori giallorossi, perfette le ostruzioni dei centrocampisti, “letali” come un film di Visconti dopo tre etti di carbonara gli attaccanti, Dybala compreso onestamente.

Il Toro è volitivo e un paio di volte si avvicina al pareggio, si registra anche una grande parata di Rui, ma la Roma non permette il gioco altrui. Smalling sontuoso, Llorente conferma la bontà del suo inserimento in corsa, Wjnaldum prosegue la crescita. Tra Sollbakken, El Sha e Dybala non si contano gli appoggi sbagliati e l’unica occasione di raddoppio è del subentrato Abraham…sulla luna.

Brutta, sporca e (ancora poco) cattiva. Questa è la Roma che zitta zitta, si ritrova terza da sola, faticosamente ma meritatamente. Sotto col Feyenoord.

P.S. Napoli primo, Lazio e Roma seconda e terza…se tanto mi da tanto, dopo la finanza, mi aspetto l’antiterrorismo.

Buon Compleanno AGO

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