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In campo con Garbo – L’analisi della 30ª giornata

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Daniele Garbo
Tempo di lettura: 4 minuti

Anche il trentesimo turno di Serie A è andato in archivio, con alcuni risultati influenzati dalle coppe europee. Su tutti i pareggi di Napoli e Milan contro Verona e Bologna. Ancora una sconfitta per l’Inter che inciampa sul Monza mentre la Lazio pare non volersi più fermare: tre a uno allo Spezia e secondo posto in cassaforte.

Affronteremo questi e tutti gli altri temi del nostro calcio attraverso le parole del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo, nel nostro consueto appuntamento con “In Campo con Garbo:

Direttore, vorrei partire subito dalla settimana europea: il Milan vince la battaglia con il Napoli e insieme all’Inter raggiunge la semifinale di Champions League. Cosa ha fatto la differenza nel doppio scontro tra gli azzurri e i rossoneri?

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“E sicuramente stata una prova di forza importante della squadra di Stefano Pioli, che ha domato la squadra che ha ucciso il campionato già a gennaio. Su tre scontri ne ha vinti due e pareggiato uno. La differenza l’ha fatta una condizione fisica leggermente migliore dei rossoneri, la preparazione del match da parte di Pioli, che sapientemente ha ingabbiato tutte le fonti di gioco del Napoli, e in minima parte anche gli arbitraggi di andata e ritorno che in alcuni episodi chiave non sono stati eccellenti”

I tifosi napoletani rimproverano a Spalletti di non aver preparato tatticamente a dovere la partita non preparando marcature adatte a bloccare Leao. Hanno ragione? Fanno bene ad avere rimpianti?

“Sarebbe da folli criticare l’allenatore che in due anni ti ha riportato in Champions League, stravolto e rivalorizzato la rosa, portato allo Scudetto (dopo trenta tre anni) e sfiorato la semifinale di Champions League. Cosa gli vogliamo rimproverare, se alla vigilia di un appuntamento importantissimi il suo miglior giocatore si è fatto male in nazionale?. Capisco la delusione, ma bisogna mantenere la calma e la lucidità. Errori tattici onestamente non ne ho visti, purtroppo questo è il calcio, la differenza l’hanno fatta i dettagli e l’esperienza su questo il Milan partiva avvantaggiato.”

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In Semifinale derby di Milano. Chi passerà il turno secondo lei?

“Partita incertissima tra due squadre che in campionato rischiano di rimanere fuori dalla Champions League, per colpa di un rendimento disastroso dal punto di vista della continuità di risultati, ma che in Europa trovano motivazioni tanto da sembrare due squadre di un altro campionato. Se devo esprimere un parere in percentuali credo che il Milan abbia il 51% di possibilità di passare, ma solo perchè galvanizzato dalla grande prestazione di Napoli e perchè la sua storia parla di un club che in Europa è sempre stato protagonista”.

Veniamo al campionato: Napoli sempre al comando, inseguito dalla Lazio che non perde un colpo e avvicina sempre più la qualificazione in Champions League. A chi attribuisce i meriti di questa impresa?

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“Parliamo di un vero e proprio miracolo sportivo, sulla Lazio in Champions League personalmente non avrei scommesso un euro ad inizio stagione. Protagonista di questo miracolo è senz’altro Maurizio Sarri che ha creato con pazienza un gruppo di giocatori che ora rema dalla stessa parte. I biancocelesti hanno un equilibrio difensivo formidabile e stanno incredibilmente sopperendo alle assenze di Ciro Immobile che in questa stagione spesso è stato in infermeria. Sicuramente sono favoriti dal fatto che giocano una sola partita alla settimana, ma vanno fatti i complimenti alla società, ai giocatori e soprattutto all’allenatore”.

A ridosso delle grandi troviamo alcune squadre che stanno disputando una stagione ben al di sopra delle aspettative. Quale squadra l’ha sorpresa di più?

“Sicuramente mi aspettavo qualcosa di più dall’Atalanta vista la prima parte di stagione, ma il Bologna mi sta stupendo molto positivamente. Thiago Motta si sta dimostrando un grandissimo tecnico che vedrei benissimo sulla panchina dell’Inter. Basti pensare che i Felsinei stanno ottenendo questi ottimi risultati anche senza l’apporto fondamentale di Aranautovic, e quando questo succede allora vuol dire che l’allenatore sta facendo un grandissimo lavoro.”

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Zona salvezza: il Verona con il pareggio di Napoli, accorcia ulteriormente il suo svantaggio sullo Spezia e credono sempre di più alla salvezza. Riusciranno gli Scaligeri nel miracolo?

“La strada per la salvezza è ancora lunga, e a questo punto non solo lo Spezia rischia grosso ma anche il Lecce. Il Verona lo vedo bene, ha pareggiato contro un Napoli rimaneggiato rischiando anche di vincere, ma ha sfruttato al massimo la sconfitta dello Spezia che sembra andare leggermente in “ansia”. Personalmente a questo punto vedo il Verona lanciato e non mi sorprenderebbe un clamoroso avvicendamento con lo Spezia infondo alla classifica.”

(Foto LBDV)

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