DONNE & PALLONE – Serie A femminile

L’INTER RIMONTA DUE GOL ALLA JUVE – COMO WOMEN SALVO, PARMA INGUAIATO

Mancano poche giornate al termine, gran parte dei giochi sono fatti, così il massimo campionato calcistico femminile italiano perde via via interesse. Lo scudetto è già stato assegnato alla Roma, il secondo posto Champions è andato alla Juventus. Resta la stabilire la squadra che retrocederà direttamente e quella che andrà allo spareggio con la seconda classificata tra i cadetti. E, per quanto può valere, chi la spunterà nella lotta per il terzo posto tra Milan, Fiorentina e Inter.

A questo proposito la settima giornata di ritorno della Poule, contrassegnata peraltro da una messe di gol (ben 18 pari a 4,5 a partita), non ha risolto nulla favorendo però il Milan che occupa attualmente la terza piazza. Le rossonere infatti hanno diviso la posta in gioco con le gigliate a casa loro mentre l’Inter ha rimontato due reti alla Juventus ed ha strappato alla fine un pareggio insperato al termine della prima frazione di gioco.

Sul fronte salvezza il Como Women vincendo di rigore (ben due) contro la Sampdoria ha conquistato la storica permanenza in A, centrando in pieno l’obiettivo di stagione. Uno sfortunato Parma ha perso di misura, senza demeritare, il derby emiliano con il già salvo Sassuolo, pertanto resta sul fondo della classifica appaiato alla Sampdoria: saranno decisive le prossime sfide.

POULE SCUDETTO

FIORENTINA-MILAN 1-1 (Boquete rig., Domping)

Partita equilibrata che termina con un pareggio che lascia le cose come stanno. Le padrone di casa passano in vantaggio nei minuti finali di un primo tempo avaro di emozioni ma le ospiti le raggiungono con una rete della ritrovata (dopo un lungo infortunio) giovane attaccante olandese.

JUVENTUS-INTER 2-2 (Pedersen, Cantore, Polli, Chawinga)

In una sfida senza grandi motivazioni, le due formazioni partono bene ma poi il ritmo cala vistosamente. Le bianconere chiudono il primo tempo con il doppio vantaggio ma nella ripresa la giovane centravanti nerazzurra accorcia le distanze e la capocannoniere maliana mette il proprio sigillo alla rimonta.

POULE SALVEZZA

COMO WOMEN-SAMPDORIA 2-1 (Linberg rig., Bonfantini rig., Karlenas rig.)

Incontro intenso e combattuto con tre reti, tutte su massima punizione. La Sampdoria, risvegliatasi nelle ultime partite, paga a caro prezzo qualche disattenzione difensiva e la ormai cronica difficoltà di andare a rete. Le lariane, sempre molto determinate in campo, portano a casa i tre punti che consentirà loro di giocare anche il prossimo anno in serie A.

SASSUOLO-PARMA 5-4 (Heroum, Pleidrup, Monterubbiano, Monterubbiano, Corbin, Clelland, Cambiaghi, Banusic, Sabatino rig.)

Dopo ben otto reti, bomber Sabatino trasforma il calcio di rigore che diventa decisivo, non per le ragazze di mister Piovani da tempo già salve, ma per le sorti del Parma sempre più compromesse. In effetti il Parma ha giocato alla pari e non avrebbe meritato di capitolare, su rigore, al 97’ ma tant’è. Ora le crociate avranno solo due partite per giocarsi le residue speranze di salvezza.

Nella classifica delle marcatrici Chawinga sale a quota 19, Girelli e Giacinti restano a 14, Polli raggiunge Piemonte a 12. Seguono la coppia Berensteyn e Andressa a dieci, Asllani a nove, Clelland raggiunge le romaniste Haavi e Haug a otto. A sette troviamo Tatly e Bonansea raggiunte da Boquete e Bonfantini; a sei Martinovic, Karchouni, Giugliano, Vigilucci, Mesjasz, Cantore; a cinque Thomas, Beccari, Glionna, Caruso, Mijatovic, Sabatino e Karlenas; a quattro Kajan, Longo, Gunnarsdottir, Rincon e Cambiaghi.

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