Cala il buio in casa Lazio: il Genoa passa all’Olimpico con gol di Retegui

Va in scena la seconda giornata di questa nuova stagione del campionato di Serie A: all’Olimpico la Lazio è chiamata al riscatto contro la neopromossa Genoa. I biancocelesti vogliono subito rialzarsi dopo l’inaspettata sconfitta di Lecce, mentre gli uomini di Gilardino proveranno a dare segnali positivi dopo la debacle interna contro la Fiorentina.

PRIMO TEMPO

Pre-partita dedicato alla memoria di Vincenzo D’Amico, eroe dello scudetto 73/74 e capitano della Lazio tra il 1980 e il 1983. Passano due minuti ed è il Genoa ad avere la prima occasione del match, col colpo di testa di Retegui bloccato agevolmente da Provedel. Ancora gli ospiti in avanti con un  cross fortunoso dalla trequarti di Vasquez che si stampa sulla traversa, trovando impreparato l’estremo difensore del club capitolino. Alla terza occasione il Grifone riesce a conquistare il vantaggio: Provedel respinge un tiro dall’interno dell’area di Frendrup e Retegui, ben appostato, non può far altro che insaccare il pallone in rete.

Doccia fredda per gli uomini di Sarri, che sono chiamati ad invertire la tendenza per ribaltare una partita iniziata a ritmi troppo bassi. Proteste veementi del pubblico di casa per un atterramento in area di Immobile da parte di Dragusin, ma il direttore di gara lascia proseguire. Altro intervento rischioso in area del Genoa: interviene il VAR dopo un fallo su Zaccagni, contatto regolare secondo il sig. Mazzoleni. Chance colossale per Kamada, ma il giapponese si lascia anticipare in area da un difensore avversario. Luis Alberto impegna Martinez direttamente da calcio d’angolo: il portiere spagnolo riesce a sventare il pericolo. Finisce la prima frazione dopo sei minuti di recupero: polveri bagnate per la Lazio, ci si aspetta una reazione più concreta nella ripresa.

SECONDO TEMPO

La Lazio si proietta subito in avanti con l’affondo di Luis Alberto che non riesce a premiare il taglio in area di Kamada. Arrivano segnali positivi anche da Mattia Zaccagni. Iniziativa in area del numero 20 e diagonale deviato dalla difesa avversaria in corner. Pregevole tentativo di Luis Alberto: la conclusione a giro dello spagnolo è diretta sotto l’incrocio, ma il portiere rossoblù riesce a deviare la palla con la punta delle dita.

Altro spunto di Zaccagni e altra deviazione del muro difensivo piazzato da Gilardino, destro che esce di poco alto. Biancocelesti vicini al pareggio col pallonetto di Immobile che scavalca Martinez e colpisce la parte alla della traversa. Triplo cambio per Sarri che cerca maggior concretezza in fase offensiva: dentro Pellegrini, Vecino e il neo acquisto Isaksen. La partita rimane bloccata sul risultato di 0 a 1, coi padroni di casa che non riescono a penetrare la compatta difesa dei liguri. Dentro anche Castellanos per l’assedio finale: l’argentino va vicino al colpo di testa vincente per due volte, invitato prima da Lazzari e poi da Zaccagni. La mancanza di lucidità impedisce alla squadra di Sarri di agguantare un risultato positivo, consentendo invece al Genoa di uscire trionfante dallo Stadio Olimpico con tre punti di cruciale importanza in chiave salvezza.

RETI: 16′ Retegui (G).

AMMONITI: Cataldi, Frendrup, Malinovskyi, Pellegrini, Immobile

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic (65′ Pellegrini); Kamada (65′ Vecino), Cataldi (78′ Castellanos), Luis Alberto; Felipe Anderson (65′ Isaksen), Immobile, Zaccagni. All. Sarri.

GENOA (3-4-2-1): Martinez; Dragusin, Bani, Vazquez; Sabelli (85′ Martin), Strootman (68′ Thorsby), Badelj, Frendrup; Malinovskyi (68′ Hefti), Gudmunsson (91′ Jagiello); Retegui (68′ Ekuban). All. Gilardino

ARBITRO: sig. Marinelli di Tivoli

(Foto: LBDV)

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