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In campo con Garbo – l’analisi della 17ª giornata

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Daniele Garbo
Tempo di lettura: 4 minuti

Campionato di serie A che procede spedito verso il giro di boa. La capolista Inter sembra non mollare un colpo sia in casa che in trasferta e certifica ancora una volta il suo dominio vincendo un difficile match contro il Lecce.

La Juventus non molla e sbanca Frosinone grazie ai gol del giovane Yildiz e del ritrovato Vlahovic. Questi ed altri temi nel consueto appuntamento con “In campo con Garbo” dove attraverso le parole del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo affronteremo i temi più caldi della giornata di campionato appena trascorsa.

Direttore, partiamo dal Napoli. La squadra di Mazzarri sembra lontana parente della schiacciasassi vista lo scorso anno. Natale nefasto per gli azzurri che dopo Frosinone perdono malamente a Roma. Potrebbe essere utile un cambio di modulo?

“Se facciamo riferimento al 3-5-2 tanto caro a Walter Mazzarri, dico che sarebbe una soluzione attuabile qualora il Napoli avesse i giocatori adatti e ad occhio credo che al momento non ci siano difensori adatti per questo tipo di modulo. Sento parlare di minirivoluzione con gli scontenti sul piede di partenza, ma chiaramente bisognerà vedere come verranno sostituiti. Una situazione davvero complicata, che vede nel presidente azzurro il responsabile massimo. Innanzitutto c’è da chiudere bene l’anno con la partita contro il Monza, per non perdere il ulteriore terreno dalla zona Champions League vero ed unico obbiettivo degli azzurri a questo punto”

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Veniamo alla capolista Inter, che vince e convince anche senza il suo leader offensivo Lautaro Martinez. Nonostante la Juventus sia li, sembra che non ci sia storia…

“Se vinci anche senza il tuo bomber contro il Lecce, che ha fatto un’ottima gara, tutto è a tuo favore. Arnautovic ha trovato un assist magnifico, Barella fa gol e crea gioco, la difesa sembra inviolabile direi proprio che siamo davanti ad una squadra davvero molto forte e completa. Io però non darei per spacciata la Juventus….”

Juventus che vince a Frosinone grazie ad un Vlahovic ritrovato..

“Esatto. Credo che oltre ai bianconeri e al Napoli nessun’altra squadra abbia vinto lì. Un campo davvero difficile, la Juventus ha schierato nuova linfa vitale con il giovane calciatore turco Yildiz che sta facendo davvero molto bene e soprattutto Vlahovic che è entrato dalla panchina e ha risolto una partita molto complicata. Da queste vittorie si vede che la squadra lotta, non molla mai e che soprattutto crede in se stessa, componente fondamentale per arrivare fino infondo ad una lunga competizione come la nostra Serie A”

La Roma sembra sempre essere ad un passo dal baratro esprimendo un gioco molto discutibile. Nonostante questo la zona Champions League è a pochissimi punti. Tutto merito dei giallorossi oppure demerito delle concorrenti?

“Diciamo che la classifica è davvero molto corta, ci sono tantissime squadre in pochi punti e credo che fino alla fine sarà così. Quanto alla Roma ha un po’ lo spirito del Milan, ovvero la costante sensazione che stia per crollare ma con un colpo di coda riesce sempre a salvarsi. Nell’occasione dell’ultimo match di campionato il colpo di coda gliel’ha dato….il Napoli. Gli azzurri nonostante tutto sembravano poter portare a casa un risultato positivo poi Politano ed Osimhen hanno deciso di mettere la partita sui binari giallorossi, manifestando tutta la loro insofferenza per questo periodo no degli azzurri. La Roma ne ha approfittato e ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo. C’è da dire però che non andrà sempre così ma in attesa del ritorno di Dybala diciamo che può anche andar bene. Tuttavia ci sono squadre che sono più forti dei giallorossi come il Napoli appunto, che presumo faranno di tutto per tornare nelle prime quattro. Credo che l’Europa League sia la dimensione giusta per gli uomini di Mourinho”

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Abbiamo parlato di Roma, ora parliamo di Lazio: Gli uomini di Sarri vincono ad Empoli ma perdono pezzi importanti…

“Bhe Luis Alberto ha tirato la carretta da agosto ad oggi, credo sia chiaro che possa avere dei problemi fisici, mentre Immobile deve fare i conti con una condizione fisica precaria da inizio stagione. La vittoria di Empoli è importante perché sapeva molto di partita verità per Sarri che in campionato sta deludendo davvero molto. Ora tra la Lazio e l’Europa ci sono sette punti e tante squadre da superare, credo che sarà davvero dura per loro centrare la zona coppe.”

La lotta per l’Europa che conta si fa interessante: Bologna e Fiorentina sono pronte per il salto in Champions League?

“Secondo me no, riferendomi in particolare al Bologna. I felsinei giocano magnificamente ma ci sono altre squadre che sono abituate a lottare per queste competizioni. Penso al Napoli e all’Atalanta che sta deludendo ma che comunque è sempre lì. Quanto alla Fiorentina sembra avere il braccino corto nelle ultime partite, ha vinto contro il Monza per via di uno svarione del portiere Di Gregorio. Forse ha bisogno di qualche accorgimento in fase di mercato per poter puntare alla Champions League, che potrebbe avere la prossima stagione ben cinque squadre italiane.”

Zona salvezza: La Salernitana sfiora l’impresa casalinga contro il Milan. Il Verona vince il match salvezza contro il Cagliari. Vera e propria bagarre nelle zone basse…

“Il Verona ha vinto una partita davvero pesante, vista anche la situazione societaria davvero complicata della squadra veneta. Nonostante questo Baroni, tra mille difficoltà, sta lavorando a testa bassa con i suoi calciatori concentrato al massimo sull’obbiettivo salvezza e se dovesse finire oggi il campionato i veronesi sarebbero salvi. Quanto alla Salernitana dico che ha fatto una buona gara contro il Milan e che è ancora tutto aperto. Anche qui il mercato di gennaio potrebbe essere l’ago della bilancia. Attenzione al Sassuolo che ha perso ancora una volta e che deve guardarsi le spalle dalle concorrenti”

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(Foto LBDV)

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