Genoa
PREPARTITA GENOA – Attendendo innesti
Passata una settimana dall’amaro pareggio di Bologna, il Genoa torna a Marassi per ospitare gli amici del Torino. Le tifoserie delle due squadre erano legate da un sentitissimo gemellaggio che, purtroppo, si ruppe nel 2009. Nonostante ciò, i legami tra rossoblu e granata si ripresero, in molti casi sono più forti di prima.
I PRECEDENTI
Il Ferraris fu teatro della prima vittoria di Alexander Blessin alla guida del Grifone, proprio contro il Toro, nel marzo 2022. A deciderla fu Manolo Portanova, che regalò i tre punti al mister tedesco e ad un Genoa che non vinceva da sei mesi. Si tratta dell’ultimo precedente delle due squadre allo stadio di Marassi.
L’ultimo precedente effettivo si concluse con un 1-0 in extremis per la squadra di Juric, decisivo il gol di Nemanja Radonjic.
Sono addirittura 132 i precedenti totali tra le due compagini amiche. Torino in vantaggio con cinquantacinque vittorie, contro le quaranta del Genoa; trentasette, invece, i risultati di pareggio.
GLI AVVERSARI
Il Torino si presenterà al Ferraris sicuramente energico e galvanizzato dai tre punti conquistati con il 3-0 sul Napoli settimana scorsa.
Presenza in dubbio per Linetty, per un fastidio all’alluce.
Juric conterà sul solito Milinkovic-Savic tra i pali, coperto dal tridente difensivo composto da capitan Buongiorno, Rodriguez e Djidji. Linea a quattro nel centrocampo granata, con Lazaro a destra, in vantaggio su Vojvoda, Bellanova a sinistra e il duo Ilic–Ricci al centro. Zapata e l’ex Sanabria agiranno come punte, davanti a Vlasic trequartista.
IL GRIFONE
Gilardino dovrà sicuramente fare i conti con la partenza di Dragusin, che ha già svolto i suoi primi allenamenti con il Tottenham. Come da lui affermato in conferenza stampa, si aspetta almeno tre mosse da parte della società per rinforzare una rosa, ad oggi, molto corta. Siamo già a metà gennaio, lo stato d’animo del mister è comprensibile, considerato che ad oggi, tranne la contropartita Spence, non è ancora arrivato nessun innesto.
Indisponibili Ekuban e Thorsby per fastidi muscolari, rientrano Strootman e Bani che hanno smaltito l’influenza. Data l’assenza del ghanese, farà il suo ritorno dal primo minuto Mateo Retegui. L’italo-argentino ha bisogno di riprendere i ritmi e la forma, una partita da titolare potrà essere un’occasione per rimettersi in mostra e dare il 100%.
Queste le possibili scelte di Gilardino (3-5-1-1): Martinez; Bani, Vasquez, De Winter; Haps (Martin), Sabelli, Strootman (Malinovskyi), Badelj, Frendrup; Gudmundsson, Retegui.