Angolo del tifoso
ANGOLO FROSINONE- Fumo negli occhi
Il Frosinone affronta il Lecce in casa, allo Stirpe.
Il Frosinone, in casa, gioca le sue migliori prestazioni e questa sarà una delle più importanti, per rosicchiare qualche punto sulle altre squadre coinvolte nello scontro salvezza che, mai come quest’anno, si sta rivelando uno dei più interessanti.
AZIONI BEN DISTRIBUITE
Il primo tempo della partita vede entrambe le squadre attaccare e difendersi bene.
Nessuna delle due prevale sull’altra, questa prima frazione di gioco, infatti, rappresenta perfettamente anche la situazione in classifica.
Le due squadre sono divise solo da un punto in classifica, a confermare l’equilibrio tra le due compagini in campo.
Il Frosinone però alla fine del primo tempo, sfrutta l’occasione con un Cheddira attento, che, dopo una goffa uscita di Falcone, segna il suo secondo goal consecutivo in campionato.
IL CALCIO SA ESSERE CRUDELE
Il Frosinone torna in campo nel secondo tempo ancora più deciso, cerca il secondo goal che però non arriva, l’episodio che cambia ancora il risultato della partita arriva intorno al sessantesimo minuto.
Cerofolini interviene in scivolata in aria di rigore con troppa foga su Kristovic, che si conquista un calcio di rigore che trasformerà, al secondo tentativo, dopo aver sbagliato il primo che però, verrà ripetuto per invasione da parte dei giocatori del Frosinone.
La squadra di Di Francesco, nonostante il pareggio, continua ad attaccare e va vicinissima al goal vittoria molteplici volte, vedendosi annullare anche il goal del due a uno, per fuorigioco. La partita dunque finisce uno a uno.
RESTA SOLTANTO LA RABBIA
Il Frosinone esce sconfitto, deluso e frustrato, a confermare questi sentimenti, ci sono le parole di mister Di Francesco in conferenza stampa che, prima si lamenta per il rigore fatto ripetere, e poi esprime la propria delusione per il risultato ottenuto, nonostante la sua squadra abbia creato una mole di gioco nettamente superiore a quella degli avversari.
(Foto: DepositPhotos)