Lazio
Maurizio Sarri: “Tra 2-3 anni smetto di allenare”
L’ex allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in occasione di un evento in sostegno a un candidato sindaco nel comune di Figline.
Queste le parole di Maurizio Sarri:
“Fra 2-3 anni smetto e mi occuperò di aiutare il mio territorio e le persone che se lo meritano per quello che hanno fatto negli anni”.
Il legame con Figline:
“Sono ancorato a Figline, sono cresciuto in piazza. Poi ho giocato nelle giovanili del Figline e cinque anni in prima squadra. Devo rendere grazie a chi mi ha cresciuto, gli allenatori e tutti coloro che hanno fatto parte della mia carriera. E oggi sono qui a prendere un caffè con il mio amico da sempre Valerio Pianigiani. Così come nei giorni scorsi mi sono fermato a un allenamento degli Under 12 locali e ho visto il calcio vero. Sono tornato a casa con un senso di contentezza”.
Su Sacchi e il Milan:
“Arrigo è uno dei pochi che ha cambiato il calcio. C’è un prima Sacchi e un dopo Sacchi nell’ultimo secolo. Il mancato passaggio al Milan? Se non fosse arrivato per me il no da parte di Berlusconi al Milan, non avrei mai allenato quel grande Napoli”.