I nostri Social

News

Roma: Saelemaekers fuori due mesi

Pubblicato

il

Saelemaekers Bologna
Tempo di lettura: 2 minuti

Il grave infortunio di Alexis Saelemaekers ha messo in seria difficoltà la Roma e il suo allenatore, Daniele De Rossi, che ora si trova costretto a rivedere le sue opzioni sulle fasce. L’esterno belga, dopo il contrasto con Sabelli nella sfida contro il Genoa, ha lasciato il campo al 50’ minuto, e gli esami effettuati presso il Campus Biomedico hanno confermato una micro-frattura composta poco sotto il perone e un trauma distorsivo alla caviglia destra.

L’intervento e i tempi di recupero

Le prime valutazioni mediche erano già preoccupanti, ma ulteriori esami hanno confermato la necessità di un’operazione chirurgica, che sarà probabilmente eseguita in Belgio. Il tempo di recupero stimato è di circa 50 giorni, a seconda del decorso post-operatorio. Saelemaekers dovrà quindi restare lontano dai campi per quasi due mesi, saltando partite cruciali per la Roma, tra cui le sfide contro l’Athletic Bilbao in Europa, l’Inter e la Fiorentina in campionato.

Il suo rientro è previsto per il 10 novembre, dopo la pausa per le nazionali, quando la Roma affronterà il Bologna, squadra in cui Saelemaekers ha militato in passato. Fino ad allora, De Rossi dovrà fare a meno di una delle sue principali frecce offensive.

Pubblicità

Emergenza sulle fasce per De Rossi

L’infortunio di Saelemaekers non arriva in un momento ideale per la Roma, già alle prese con un reparto esterni indebolito. Oltre al belga, infatti, De Rossi deve fare i conti con l’allontanamento di Nicola Zalewski, finito ai margini del progetto tecnico a causa del mancato rinnovo contrattuale, e con la cessione di Joao Costa in Arabia Saudita.

Con un 3-5-2 appena introdotto, De Rossi si ritrova con poche alternative di qualità sugli esterni. I titolari sembrano destinati a essere Angelino e Stephan El Shaarawy, ma entrambi non potranno giocare tutte le partite, soprattutto con un calendario così fitto.

Le alternative: giovani, adattamenti e speranze

Una delle possibili soluzioni potrebbe essere il rapido inserimento di Saud Abdullhamid, che però è ancora in fase di ambientamento nel calcio italiano. Il terzino saudita dovrà accelerare il suo processo di adattamento se vuole diventare una risorsa per la squadra.

Pubblicità

C’è anche Mehmet Celik, che in passato ha brillato con il Lille, ma che nelle ultime stagioni ha faticato a ritrovare la forma migliore. Se riuscisse a tornare ai livelli del passato, potrebbe rappresentare una valida alternativa sugli esterni.

Non è esclusa una possibile reintegrazione di Zalewski, qualora la Roma riuscisse a trovare un accordo per il rinnovo del contratto. La sua presenza sarebbe cruciale per garantire rotazioni e maggiore solidità sulle fasce. In alternativa, De Rossi potrebbe provare a spostare Matías Soulé sulla fascia, anche se l’argentino è più abituato a giocare in posizione centrale, con una maggiore propensione ad accentrarsi per cercare la giocata.

(Foto: DepositPhotos)

Pubblicità

in evidenza