Lazio
Provedel: La saracinesca della Lazio
Nella sfida di Europa League contro la Dinamo Kiev, la Lazio ha messo in mostra le sue stelle, ma se non fosse stato per Dia e Dele-Bashiru, che hanno segnato e assistito in quasi tutte le azioni decisive, il vero eroe della partita sarebbe stato senza dubbio Ivan Provedel.
Il portiere biancoceleste ha offerto una prestazione straordinaria, rivelandosi una vera e propria saracinesca.
Con una serie di interventi decisivi, specialmente nel finale del primo tempo, ha permesso alla sua squadra di mantenere inviolata la porta, meritando ampiamente il clean sheet.
Per Provedel, questo risultato rappresenta un’iniezione di fiducia importante, soprattutto in vista del campionato. Nonostante le ottime prestazioni, in Serie A non è ancora riuscito a mantenere la porta inviolata, ma l’obiettivo è chiaro: partire dalla prossima sfida contro il Torino per migliorare anche in questo aspetto.
La chiamata in azzurro
Ma il percorso di Provedel non si limita al campo nazionale ed europeo. Il portiere della Lazio ha già dimostrato di essere una pedina fondamentale per la sua squadra, e ora si parla anche di un possibile ritorno in azzurro.
Con l’infortunio di Alex Meret, infatti, il ct della Nazionale Luciano Spalletti potrebbe nuovamente convocare il friulano, escluso in extremis dall’ultima lista per gli Europei lo scorso giugno.
Spalletti ha recentemente modificato il suo approccio, riducendo il numero di convocati a 23 e selezionando solo tre portieri. Questo cambiamento potrebbe offrire a Provedel l’opportunità di ritagliarsi un posto stabile nel gruppo azzurro, complice anche la stima che il tecnico nutre nei suoi confronti.
Il curriculum di Provedel parla chiaro: completo e abile con i piedi, è il tipo di portiere che molti allenatori cercano per costruire il gioco dal basso.
Non è un caso che Spalletti e Giuntoli avessero pensato a lui per il Napoli, prima che Lotito riuscisse a concludere l’accordo con lo Spezia.
A 30 anni, Provedel è ancora in piena forma e ambizioso. Se il ricambio generazionale non dovesse ancora favorire giovani come Carnesecchi o Di Gregorio, il portiere biancoceleste potrebbe avere la chance di giocarsi le sue carte in Nazionale.
Con Vicario ormai vice fisso di Donnarumma e Meret che recupererà dall’infortunio, Provedel si candida come terza opzione per difendere i pali dell’Italia.
Dopo aver riconquistato il suo ruolo di leader alla Lazio, ora aspetta solo di poter indossare nuovamente la maglia azzurra, con la stessa determinazione che lo ha portato ad essere tra i migliori estremi difensori del panorama italiano.
(Foto: Depositphotos)