ANGOLO AVELLINO: Avellino – Foggia 2-1 Patierno affonda il Foggia e allontana la crisi

L’Avellino ritrova la vittoria nella sfida odierna col Foggia e Biancolino probabilmente otterrà la conferma sulla panchina irpina grazie alla doppietta di un redivivo Chicco Patierno.

Oggi ennesima chiamata alla riscossa per i biancoverdi che dopo un inizio di stagione semplicemente disastroso erano obbligati a dare una svolta al proprio campionato contro il Foggia del neo allenatore Eziolino Capuano, e stasera, tralasciando una distrazione finale che ha permesso agli avversari di chiudere col risultato di 2-1, sono stati praticamente perfetti.

Irpini che iniziano subito concentrati ma nervosi. Nei primi 25 minuti i pugliesi non mettono praticamente mai il naso oltre la metà campo, mentre i padroni di casa vogliono mangiarsi la partita ma non hanno ancora chiaro come fare.

Tanta costruzione, parecchio movimento e molti cambi di passo hanno conformato qualcosa di vicino ad un assedio con però un’unica conclusione in porta, debole, di Gori.

Al 28′ l’Avellino trova il goal e il primo vantaggio stagionale con un colpo di testa letale di Chicco Patierno su di un bellissimo cross in verticale di Palmiero. Dopo quasi mezz’ora di assedio e costruzione larga approfittando delle due punte a occupare lo spazio in area, gli uomini di Biancolino sono riusciti finalmente a capitalizzare l’indubbia mole di gioco costruita finora.

Sugli scudi Palmiero e D’Ausilio, oggi semplicemente incontenibili nelle loro scorribande.

Al 36′ raddoppio dei lupi ancora con Patierno, che si fionda su di un pallone bloccato male da Perina e ribadisce in porta. Sembra essere tutta in quest’azione la sintesi di ciò che finora era mancato ai padroni di casa. La cattiveria e la convinzione nei propri mezzi che fino ad oggi erano mancate, vengono espresse tutte nella conclusione insidiosa di Gori e nella lucida follia di Chicco Patierno che ci crede e la butta dentro con rabbia e cazzimma. Anche dal punto di vista tattico il gesto del bomber esplica al meglio la decisione di Biancolino che in una serata in cui si gioca tutto ha deciso di metterlo dentro dall’inizio nonostante lo stato di forma precario, evidentemente conscio delle forti motivazioni del ragazzo. Motivazioni che evidentemente si riflettono anche nell’ottima prova di Sounas, che al 42′ prende un palo e nel fatto che centrocampo e attacco girano, e la difesa, complice la pochezza offensiva di avversari confusi, non commette sbavature.

Semplicemente l’Avellino che ci aspettavamo di vedere dalla prima di campionato e che invece fino ad oggi, attraversando mari tempestosi, non riusciva a uscire dalla bufera

La ripresa continua con lo stesso canone della prima frazione. Al 57’ingenuità di Danzi che in 12 minuti becca due gialli e lascia i suoi in 10.

Spazio anche per il classe 05 Noah Mutanda, che nei minuti finali prova anche una conclusione dal limite che finisce di poco a lato.

All 89′, distratta dalla girandola dei cambi, la squadra di casa concede l’unica leggerezza della gara con un passaggio sbagliato di Palmiero non intercettato dal neoentrato Benedetti e il Foggia trova il goal del 2-1 con un bel diagonale di Zunno, uno dei pochi a salvarsi dal piattume pugliese.

La scintilla è scattata, il morto ha ripreso a respirare, ora inizia l’ennesima settimana turbolenta in casa Avellino con la società che nei prossimi giorni dovrà uscire allo scoperto e comunicare come intende muoversi, sia in ottica conferma di Biancolino o ingaggio di un nuovo allenatore, sia in merito alle figure tecniche che al momento sono vacanti e agli obiettivi stagionali.

La testa del gruppo squadra è di sicuro già al Crotone, e alla sfida dello Scida di lunedì prossimo, e forse la stagione si può ancora raddrizzare.

IL TABELLINO

Marcatori: Patierno 29′, 37′, Zunno 90′.

AVELLINO: Iannarilli, Cancellotti, Rigione (90′ Benedetti), Enrici, Frascatore (83’ Liotti), De Cristofaro, Palmiero, Sounas (83’ Mutanda), D’Ausilio (90′ Redan); Gori, Patierno (63′ Vano).

A disp.: Marson, Solaro, Llano, Armellino, Arzillo, De Michele, Campanile.

All. Biancolino

FOGGIA: Perina, Parodi (60′ Mazzocco), Carillo, Camigliano, Salines, Gargiulo (46′ Danzi), Tascone, Felicioli, Emmausso (46′ Orlando), Millico (46′ Zunno), Murano (80’ Santaniello).

A disp.: De Simone, De Lucia, Vezzoni, Sarr, Silvestro, Carillo, Pazienza, Ascione.

All. Capuano

Arbitro: Gianluca Renzi di Pesaro

Ammoniti: Cancellotti (A), Gargiulo (F), Tascone (F), Iannarilli (A), Salines (F), Sounas (A), Felicioli (F).

Espulsi: Danzi (F, doppio giallo).

Calci d’angolo: 13-4

(Foto: Depositphotos)