Lazio: Nuno Tavares sorprende, assistman e dribblatore in cerca di gol

Il nuovo acquisto della Lazio, Nuno Tavares, si sta rivelando una delle sorprese più entusiasmanti di questo inizio di campionato. Con il suo dinamismo e la sua abilità nel creare occasioni da gol, il difensore portoghese sta impressionando tutti.

Non solo ha già collezionato 5 assist, un record che lo colloca al primo posto tra i difensori in Italia e nei principali campionati europei, ma si sta affermando come un giocatore estremamente versatile e difficile da classificare.

Definirlo semplicemente un “terzino” sembra ormai riduttivo: Tavares è diventato un vero e proprio “tuttocampista”, capace di svolgere molteplici ruoli in campo.

Chi è Nuno Tavares?

Nuno Albertino Varela Tavares, nato nel 2000 a Lisbona, è un promettente calciatore portoghese.

Inizia la sua carriera calcistica nelle giovanili dello Sporting Lisbona e del Casa Pia, prima di attirare l’attenzione del Benfica. Nel 2015, entra nel settore giovanile delle Aquile.

La sua promozione in prima squadra avviene nella stagione 2019/2020, dove debutta nella Supercoppa Portoghese proprio contro lo Sporting e segna il suo primo gol nella vittoria contro il Vitoria Guimaraes.

Dopo essersi messo in luca al Benfica, il giocatore si trasferisce all’Arsenal in cambio di 8 milioni di euro firmando un contratto quadriennale.

Durante la stagione 2020/2021 colleziona 22 presenze in Premier League, ma l’arrivo di Zinchenko e la conferma di Tierney limitano il suo tempo di gioco.

Di conseguenza, viene ceduto in prestito all’Olympique Marsiglia, dove si afferma come esterno sinistro nel 3-4-2-1, mettendo in mostra le sue capacità di velocità, spinta offensiva e inserimento, segnando 6 gol in 31 partite di Ligue 1.

Nella scorsa stagione, in prestito al Nottingham Forest, ha trovato poco spazio ed è pronto a rilanciarsi con una nuova maglia.

Record di assist e abilità nel dribbling

I numeri parlano chiaro: Tavares è attualmente il difensore con più assist nei principali campionati europei, secondo solo a Bukayo Saka dell’Arsenal, che ne ha realizzati 7.

La sua capacità di servire palloni decisivi ai compagni lo ha reso un assistman di prim’ordine, tanto che in molti lo vedono più come un’ala offensiva che come un difensore puro. Oltre agli assist, Tavares si distingue anche per la sua abilità nel dribbling. Con 11 dribbling riusciti, è uno dei difensori più efficaci d’Europa in questa particolare statistica, dietro soltanto al leader con 12 dribbling completati.

Un regista aggiunto

Sotto la guida di Marco Baroni, Tavares non si limita a coprire la fascia sinistra, ma spesso viene coinvolto nella costruzione del gioco come una sorta di regista aggiunto. La sua partecipazione alla manovra offensiva è evidente: nel match contro il Torino, ad esempio, ha toccato il pallone ben 67 volte, più di qualsiasi altro giocatore biancoceleste. Anche nella sfida contro l’Empoli, pur avendo giocato di meno sulla sinistra nel primo tempo, Tavares è riuscito a entrare nella top five dei giocatori della Lazio per numero di tocchi, confermando il suo ruolo centrale nel sistema di Baroni.

Obiettivo: il gol

Nonostante il suo contributo sia già eccezionale, Tavares non sembra voler fermarsi qui. Ora il suo obiettivo è quello di trovare la via del gol. Durante gli allenamenti, il portoghese lavora costantemente sul tiro, sia su azione che su punizione, cercando di affinare una nuova arma da aggiungere al suo arsenale tecnico. Con il suo mix di velocità, tecnica e intelligenza tattica, non sorprenderebbe vederlo presto segnare il suo primo gol in maglia biancoceleste.

Una scommessa vinta

Il rendimento di Nuno Tavares sta confermando che la Lazio ha fatto una scommessa vincente acquistandolo. Con la sua esplosività e la capacità di creare gioco, il difensore si è già guadagnato un posto speciale nei cuori dei tifosi laziali. La sua capacità di adattarsi a più ruoli e di essere decisivo in ogni fase del gioco lo rende una delle pedine fondamentali per la squadra di Baroni, e se continuerà su questa strada, il suo impatto sulla stagione della Lazio potrebbe essere determinante.

(Foto: DepositPhotos)