Napoli: Cena tra De Laurentiis e Conte

In un incontro conviviale che ha avuto luogo in uno dei ristoranti più noti di Napoli, il tecnico Antonio Conte e il presidente Aurelio De Laurentiis hanno avuto modo di confrontarsi sul percorso intrapreso dal Napoli.

Come riportato da Il Mattino, la cena ha offerto l’occasione per fare il punto della situazione a tre giorni dalla ripresa del campionato, dopo la pausa per le Nazionali.

Durante la serata, De Laurentiis ha voluto riconoscere i meriti del tecnico per i risultati ottenuti finora, mentre Conte ha confermato quanto il patron gli aveva anticipato in passato: vincere a Napoli ha un sapore speciale. Un momento di confronto importante che, più che definire piani futuri, ha ulteriormente rafforzato il rapporto tra i due, basato su ruoli chiari e ben definiti. De Laurentiis non intende interferire nella gestione tecnica, e le comunicazioni tra i due sono limitate, evitando contatti quotidiani.

La serata non è stata un’occasione per parlare di futuro, considerato che Conte ha appena iniziato il suo triennale sulla panchina partenopea.

La sintonia tra tecnico e presidente rappresenta una solida base per affrontare le prossime sfide del Napoli con determinazione.

Contro l’Empoli occasione per Gilmour

Billy Gilmour, finora poco utilizzato dal Napoli di Antonio Conte, avrà la sua chance da titolare nella prossima partita di campionato contro l’Empoli.

Il giovane centrocampista scozzese, arrivato dal Brighton per 14 milioni di euro più 5 milioni di bonus, ha collezionato soltanto 21 minuti in campionato, distribuiti su quattro partite, e una prestazione da titolare in Coppa Italia nel 5-0 contro il Palermo.

L’infortunio del regista titolare Stanislav Lobotka offre a Gilmour l’opportunità di dimostrare il suo valore in una partita ufficiale di Serie A.

A centrocampo sarà affiancato dal connazionale Scott McTominay, che ha già fatto una buona impressione sui tifosi partenopei. In un Napoli che punta sempre di più sull’offensiva, Conte sembra pronto a sperimentare un doppio play, con Gilmour al centro del gioco.

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