Napoli
TARGET – Buongiorno il nuovo sole di Napoli
Alessandro Buongiorno Nasce a Torino il 6 giugno del 1999, e subito muove i primi passi nel florido settore giovanile della squadra granata, dove viene aggregato alla prima squadra nella stagione 2017/2018.
La sua forza fisica e la concentrazione costante durante tutto l’arco della partita lo porta a fare il suo esordio in maglia Toro contro il Crotone, ma sfortunatamente per lui la sua partita finisce dopo appena otto minuti visto che sarà costretto ad uscire per infortunio.
Il Torino punta molto sul ragazzo che però deve fare esperienza, e così nel agosto del 2018 passa in prestito al Carpi in Serie B sotto la guida di Fabrizio Castori, ma nonostante le diciotto presenze stagionali ed un organico competitivo per la serie cadetta, la stagione si conclude con un’amara retrocessione in lega Pro.
Passata l’amarezza per la retrocessione fa ritorno al Torino che però non lo reputa ancora pronto per il grande salto in Serie A e lo manda in prestito al Trapani. Anche li ritrova Fabrizio Castori, ma anche un’altra retrocessione collezionando tredici presenze.
Cuore granata
Dopo il secondo ritorno a Torino il club piemontese gli rinnova il contratto fino al 2024, facendolo esordire da titolare in Serie A nella sconfitta per 3-1 contro la Roma. Al termine della stagione 2020/21 le presenze saranno tredici e tutte di buon livello.
Ma è nella stagione successiva che Buongiorno fa il salto di qualità, quando sulla panchina granata arriva Ivan Juric, che annusa il talento del giovane calciatore torinese e lo rende perno centrale della sua difesa a tre. Le prestazioni sono ottime e il club decide di prolungargli il contratto di un ulteriore anno.
La stagione 2022/23 è quella della definitiva consacrazione, titolare inamovibile e leader difensivo Alessandro attira le attenzione dei grandi club, ma resta fedele al suo cuore granata. Indosserà la fascia di capitano per la prima volta nel corso di quell’anno. Segna il suo primo gol in maglia Torino il 3 maggio 2023 nella vittoria contro la Sampdoria a Marassi per 2-0.
Capitano e uomo Nazionale
Ivan Juric, completamente rapito dalla professionalità e personalità di Buongiorno ad inizio campionato 2023/24 mette subito le cose in chiaro: Lui sarà il capitano per il presente e per il futuro.
Nel primo scorcio di stagione conferma il suo talento, che non passa inosservato al neo tecnico Luciano Spalletti che sulle orme di Roberto Mancini lo chiama in Nazionale per gli impegni decisivi per la qualificazione all’Europeo contro Macedonia ed Ucraina.
Complice una serie di infortuni, nella decisiva sfida di Leverkusen Luciano Spalletti vara la coppia Buongiorno-Acerbi. I due, pur essendo entrambi sinistri e non avendo mai giocato insieme, esprimono una grande solidità difensiva, con il torinese che nella ripresa diventa un muro invalicabile per i sguscianti attaccanti ucraini.
Arriva il Napoli di Conte
Il salto in una squadra più grande per Alessandro Buongiorno diventa l’obbiettivo principale per il prosieguo della sua carriera, che merita una chance più importante. Durante la scorsa estate il suo nome è finito sul taccuino di molte ambiziose società, ma il suo cuore ha scelto Napoli.
Una piazza calorosa rimasta vittima di se stessa e di scelte scellerate dopo lo splendente Scudetto di due stagioni fa, che ha ingaggiato Antonio Conte, che come nome imprescindibile per il suo progetto tecnico ha indicato in Buongiorno uno dei suoi perni principali.
Quaranta milioni per strapparlo ad Urbano Cairo, e per affidargli le chiavi di una difesa che ad oggi è diventata una delle più impenetrabili del nostro campionato.
Timbra il tabellino contro il Cagliari e nell’ultimo match contro l’Empoli ha salvato in più occasioni la sua squadra da seri guai .Ora però per lui e per la squadra arrivano tempi duri, dove devono necessariamente emergere i grandi calciatori, ed Alessandro Buongiorno per spirito e per senso della posizione potrebbe presto diventarlo.
Napoli sogna, e con un nuovo Buongiorno nulla sembra essere impossibile.
(Foto DepositPhotos)