I nostri Social

Napoli

Il Napoli in casa è imbattibile, basta Di Lorenzo contro il Lecce per restare primo in classifica

Pubblicato

il

Di Lorenzo Napoli
Tempo di lettura: 4 minuti

Al Napoli basta un gol di Di Lorenzo per battere il Lecce e conservare il primo posto in classifica in attesa della trasferta di Milano. Partita difficile, come era facile da prevedere, che però il Napoli si complica da solo per i troppi errori sotto porta. Pesa anche un rigore clamoroso negato da arbitro e Var. 

Le scelte

Ngonge e Neres a supporto di Lukaku, queste le scelte di Conte che ritrova Meret in porta e perde Spinazzola per un affaticamento muscolare. Nel Lecce reduce da quattro sconfitte consecutive e penultimo in classifica Gotti preferisce Banda e Perotti a Rebic.

Prima la noia, poi il Napoli

La partita inizia con 24’ di noia assoluta con gli azzurri che provano a fare la partita ed il Lecce ordinato in difesa e pronto a ripartire sulla sinistra affidandosi alla velocità di Dorgu e Banda. Su quel lato il Napoli soffre di più e Ngonge è poco brillante sia quando si tratta di attaccare la difesa salentina che quando è costretto a ripiegare in aiuto di Di Lorenzo. La partita comunque la fa il Napoli che alla distanza cresce ed inizia a trovare con insistenza Neres a sinistra.

Pubblicità

Il brasiliano con il passare dei minuti diventa il riferimento per i propri compagni ed una sua azione porta alla prima conclusione della gara. Siamo al 24’ ed il 7 azzurro mette in mostra tutto il suo reportorio di dribbling e velocità. E’ l’azione che accende il Maradona.

Passano 4’ ed il Napoli è in vantaggio. Azione insistita e conclusione di Olivera che diventa un assist per Di Lorenzo che da posizione defilata supera Falcone. Il Var però richiama l’arbitro Tremolada (sezione di Monza) che annulla la rete per una posizione di fuorigioco.

L’inerzia della partita però è cambiata. Arrivano così in rapida successione nel giro di 14’ minuti la bella azione di Neres che serve in area un cross alto sul quale si avventa di testa McTominay, la palla però è alta. Un altro tentativo dello scozzese, pescato in area, a farsi respingere la conclusione in angolo. Poi al 37’ è la volta di Lukaku che riceve in area dopo un’azione insistita di Ngonge: a tu per tu con Falcone però l’attacante conclude debolmente e spreca quella è forse l’azione più importante della prima frazione.

Pubblicità

Il portiere del Lecce si supera invece al 42’ quando Ngonge reisce ad accentrasri ed a conclude dal limite. Il suo sinistro però è deviato in angolo da un super intervento dell’estremo difensore leccese. Gli ospiti provano a farsi vivi negli ulitimi minuti del primo tempo soprattutto sui calci piazzati dove i saltatori del Lecce riescono sempre a vincere i duelli aerei. L’occasione più grossa capita a Gaspar al 34’ ma Meret e compagni, con un po’ di affanno, riescono a respingere l’attacco dei salentini. Il primo tempo finisce così sullo 0-0.

Un Napoli non brillantissimo ma capace di creare occasioni da gol importanti. Bene Neres e buona anche la prova di Olivera che sbroglia diverse situazioni pericolose. Male Lukaku, soprattutto per l’errore sotto porta, e male Ngonge. 

Che errori! Sbaglia Lukaku e sbaglia il Var

La ripresa è subito di marca azzurra. Al 55’ Lukaku a sbagliare ancora un’occasione clamorosa. Neres crossa, Buongiorno fa da sponda e pesca il belga nell’area piccola. Il centravanti però a pochi metri dalla linea di porta manda la palla alta. E’ il secondo errore grave della partita di Lukaku. Il Napoli però è ripartito bene e la pressione in questo secondo tempo è costante. Allora Conte toglie Ngonge, assolutamente negativa la sua prova, e schiera Politano. 

Pubblicità

Al 61′ l’episodio che potrebbe decidere la partita. Sull’ennesimo calcio d’angolo procurato da Neres, Banda atterra Politano in area. I giocatori del Napoli mettono la palla in out e chiedono il calcio di rigore. Tremolada in campo chiaramente non ha visto nulla e chiede supporto al Var (Meraviglia e Abisso) che però ignora l’intervento in ritardo del difensore del Lecce che abbatte Politano. Rigore clamoroso negato da arbitro e Var e partita che resta sullo 0-0.

Al 72′ arriva il momento di Kvaratskhelia e Raspadori (in campo per Neres e Gilmour). Passa un minuto ed il Napoli è di nuovo in vantaggio. Ancora un calcio d’angolo, il numero 15 della partita del Napoli. Ed ancora Di Lorenzo che si avventa sulla respinta di Falcone, bravo su McTominay, e al secondo tentativo la mette in rete. Questa volta l’arbitro non interviene ed il Napoli è avanti 1-0.

Gli azzurri provano subito a leggittimare il vantaggio. Al 75′ Lukaku è bravo ad addomesticare la palla in area ed a servire Raspadori che però colpisce male. Nel Lecce intanto sono entrati Sansone, Pierret e Rebic per Banda, Rafia e Coulibaly. C’è ancora tempo per un tentativo dalla distanza di Krstovic e per un’altra super parata di Falcone su Di Lorenzo, ancora assistito da Lukaku. Entrano Folorunsho e Oudine per Lukaku e Perotti. Il Lecce prova a cercare il pareggio ma di fatto Meret non rischia mai e dopo 4′ di recupero Tremolada fischia la fine.

Pubblicità

Canta il Maradona

Lo stadio è infesta, il Napoli in casa fa 5/5 e conserva il primo posto in classifica in attesa di Inter-Juve, domani pomeriggio, e di Milan-Napoli martedì sera. Il risultato è giusto ed il Napoli avrebbe meritato uno scarto maggiore. Pesano gli errori sotto porta, in particolare di Lukaku e McTominay, e pesano le sviste di arbitro e Var con Tremolada indecifrabile anche nella gestione dei cartellini. Nel secondo tempo la mossa di Politano ha sicuramente dato al tempo stesso più copertura e più lucidità sulla destra. I cambi di Conte valgono ancora una volta i tre punti. Buona davvero la prova di Neres, esplosivo nel primo tempo ed una spina nel fianco della difesa salentina anche nella seconda frazione quando però è costretto ad abbassare la frequanza. In difesa da segnalare le prove di Olivera e Di Lorenzo, ancora in gol.

Per il Lecce un’altra sconfitta ed un’altra settimana, questa volta corta, in zona retrocessione. Martedì c’è la sfida in casa con il Verona.

(Foto: DepositPhotos)

Pubblicità
Pubblicità

in evidenza