ANGOLO INTER – Uno spettacolo?

Più di una persona ha parlato di “spettacolo all’altezza di un Inter-Juventus” nel corso di questi novanta minuti.

Io, che sono esigente e particolare, di spettacolo francamente ne ho visto davvero poco.

Uno spettacolo pietoso

L’unico vero spettacolo che ho visto è stati in negativo.

Otto gol sono tutto tranne che uno spettacolo per il nostro campionato, testimonianza di due difese che ci hanno capito davvero poco.

Una sorpresa più per la Juventus che per l’Inter, che non fa che confermare le numerose incertezze di questo inizio di stagione.

I bianconeri, d’altra parte, fino ad ora erano meritatamente la migliore difesa.

Nulla da togliere agli attacchi

Per carità, non fraintendetemi, con questo non voglio togliere nulla agli attacchi di Inter e Juventus.

Due squadre di grande qualità, con giocatori invidiati da tutti nei rispettivi attacchi.

Ma rimane lampante il mio punto, almeno a mio parere: otto gol in novanta minuti dimostrano che le difese si sono prese una giornata di ferie in quel di San Siro.

Thuram e Zielinski

Questi due sono forse l’unica cosa che mi sento di salvare da questa pessima serata per l’Inter.

Zielinski che dal dischetto, finalmente, non fa rimpiangere Calhanoglu, dimostrandosi freddissimo in entrambe le occasioni.

Thuram che ancora una volta si prende sulle spalle la squadra, con un Lautaro Martinez purtroppo troppo altalenante nel suo essere al centro del gioco.

Il risultato alla fine è meritato: se sbagli tanto e difendi male, è già tanto averla pareggiata.

Stanchezza

In questo caso la stanchezza non è tanto dei giocatori quanto la mia personale.

Sono abbastanza stufo di scrivere sempre lo stesso sull’Inter: “bisogna migliorare”, “serbe maggiore concentrazione” e via dicendo.

Se alcuni dei ragazzi vogliono continuare su questa strada, allora forse l’anno scorso abbiamo sopravvalutato le loro vere qualità.

Tredici gol subiti in nove partite sono un dato davvero vergognoso e così non vai per nulla lontano.

Vedete cosa dovete fare.

(Foto: Depositphotos)Più di una persona ha parlato di “spettacolo all’altezza di un Inter-Juventus” nel corso di questi novanta minuti.

Io, che sono esigente e particolare, di spettacolo francamente ne ho visto davvero poco.

Uno spettacolo pietoso

L’unico vero spettacolo che ho visto è stati in negativo.

Otto gol sono tutto tranne che uno spettacolo per il nostro campionato, testimonianza di due difese che ci hanno capito davvero poco.

Una sorpresa più per la Juventus che per l’Inter, che non fa che confermare le numerose incertezze di questo inizio di stagione.

I bianconeri, d’altra parte, fino ad ora erano meritatamente la migliore difesa.

Nulla da togliere agli attacchi

Per carità, non fraintendetemi, con questo non voglio togliere nulla agli attacchi di Inter e Juventus.

Due squadre di grande qualità, con giocatori invidiati da tutti nei rispettivi attacchi.

Ma rimane lampante il mio punto, almeno a mio parere: otto gol in novanta minuti dimostrano che le difese si sono prese una giornata di ferie in quel di San Siro.

Thuram e Zielinski

Questi due sono forse l’unica cosa che mi sento di salvare da questa pessima serata per l’Inter.

Zielinski che dal dischetto, finalmente, non fa rimpiangere Calhanoglu, dimostrandosi freddissimo in entrambe le occasioni.

Thuram che ancora una volta si prende sulle spalle la squadra, con un Lautaro Martinez purtroppo troppo altalenante nel suo essere al centro del gioco.

Il risultato alla fine è meritato: se sbagli tanto e difendi male, è già tanto averla pareggiata.

Stanchezza

In questo caso la stanchezza non è tanto dei giocatori quanto la mia personale.

Sono abbastanza stufo di scrivere sempre lo stesso sull’Inter: “bisogna migliorare”, “serbe maggiore concentrazione” e via dicendo.

Se alcuni dei ragazzi vogliono continuare su questa strada, allora forse l’anno scorso abbiamo sopravvalutato le loro vere qualità.

Tredici gol subiti in nove partite sono un dato davvero vergognoso e così non vai per nulla lontano.

Vedete cosa dovete fare.

(Foto: Depositphotos)Più di una persona ha parlato di “spettacolo all’altezza di un Inter-Juventus” nel corso di questi novanta minuti.

Io, che sono esigente e particolare, di spettacolo francamente ne ho visto davvero poco.

Uno spettacolo pietoso

L’unico vero spettacolo che ho visto è stati in negativo.

Otto gol sono tutto tranne che uno spettacolo per il nostro campionato, testimonianza di due difese che ci hanno capito davvero poco.

Una sorpresa più per la Juventus che per l’Inter, che non fa che confermare le numerose incertezze di questo inizio di stagione.

I bianconeri, d’altra parte, fino ad ora erano meritatamente la migliore difesa.

Nulla da togliere agli attacchi

Per carità, non fraintendetemi, con questo non voglio togliere nulla agli attacchi di Inter e Juventus.

Due squadre di grande qualità, con giocatori invidiati da tutti nei rispettivi attacchi.

Ma rimane lampante il mio punto, almeno a mio parere: otto gol in novanta minuti dimostrano che le difese si sono prese una giornata di ferie in quel di San Siro.

Thuram e Zielinski

Questi due sono forse l’unica cosa che mi sento di salvare da questa pessima serata per l’Inter.

Zielinski che dal dischetto, finalmente, non fa rimpiangere Calhanoglu, dimostrandosi freddissimo in entrambe le occasioni.

Thuram che ancora una volta si prende sulle spalle la squadra, con un Lautaro Martinez purtroppo troppo altalenante nel suo essere al centro del gioco.

Il risultato alla fine è meritato: se sbagli tanto e difendi male, è già tanto averla pareggiata.

Stanchezza

In questo caso la stanchezza non è tanto dei giocatori quanto la mia personale.

Sono abbastanza stufo di scrivere sempre lo stesso sull’Inter: “bisogna migliorare”, “serbe maggiore concentrazione” e via dicendo.

Se alcuni dei ragazzi vogliono continuare su questa strada, allora forse l’anno scorso abbiamo sopravvalutato le loro vere qualità.

Tredici gol subiti in nove partite sono un dato davvero vergognoso e così non vai per nulla lontano.

Vedete cosa dovete fare.

(Foto: Depositphotos)Più di una persona ha parlato di “spettacolo all’altezza di un Inter-Juventus” nel corso di questi novanta minuti.

Io, che sono esigente e particolare, di spettacolo francamente ne ho visto davvero poco.

Uno spettacolo pietoso

L’unico vero spettacolo che ho visto è stati in negativo.

Otto gol sono tutto tranne che uno spettacolo per il nostro campionato, testimonianza di due difese che ci hanno capito davvero poco.

Una sorpresa più per la Juventus che per l’Inter, che non fa che confermare le numerose incertezze di questo inizio di stagione.

I bianconeri, d’altra parte, fino ad ora erano meritatamente la migliore difesa.

Nulla da togliere agli attacchi

Per carità, non fraintendetemi, con questo non voglio togliere nulla agli attacchi di Inter e Juventus.

Due squadre di grande qualità, con giocatori invidiati da tutti nei rispettivi attacchi.

Ma rimane lampante il mio punto, almeno a mio parere: otto gol in novanta minuti dimostrano che le difese si sono prese una giornata di ferie in quel di San Siro.

Thuram e Zielinski

Questi due sono forse l’unica cosa che mi sento di salvare da questa pessima serata per l’Inter.

Zielinski che dal dischetto, finalmente, non fa rimpiangere Calhanoglu, dimostrandosi freddissimo in entrambe le occasioni.

Thuram che ancora una volta si prende sulle spalle la squadra, con un Lautaro Martinez purtroppo troppo altalenante nel suo essere al centro del gioco.

Il risultato alla fine è meritato: se sbagli tanto e difendi male, è già tanto averla pareggiata.

Stanchezza

In questo caso la stanchezza non è tanto dei giocatori quanto la mia personale.

Sono abbastanza stufo di scrivere sempre lo stesso sull’Inter: “bisogna migliorare”, “serbe maggiore concentrazione” e via dicendo.

Se alcuni dei ragazzi vogliono continuare su questa strada, allora forse l’anno scorso abbiamo sopravvalutato le loro vere qualità.

Tredici gol subiti in nove partite sono un dato davvero vergognoso e così non vai per nulla lontano.

Vedete cosa dovete fare.

(Foto: Depositphotos)Più di una persona ha parlato di “spettacolo all’altezza di un Inter-Juventus” nel corso di questi novanta minuti.

Io, che sono esigente e particolare, di spettacolo francamente ne ho visto davvero poco.

Uno spettacolo pietoso

L’unico vero spettacolo che ho visto è stati in negativo.

Otto gol sono tutto tranne che uno spettacolo per il nostro campionato, testimonianza di due difese che ci hanno capito davvero poco.

Una sorpresa più per la Juventus che per l’Inter, che non fa che confermare le numerose incertezze di questo inizio di stagione.

I bianconeri, d’altra parte, fino ad ora erano meritatamente la migliore difesa.

Nulla da togliere agli attacchi

Per carità, non fraintendetemi, con questo non voglio togliere nulla agli attacchi di Inter e Juventus.

Due squadre di grande qualità, con giocatori invidiati da tutti nei rispettivi attacchi.

Ma rimane lampante il mio punto, almeno a mio parere: otto gol in novanta minuti dimostrano che le difese si sono prese una giornata di ferie in quel di San Siro.

Thuram e Zielinski

Questi due sono forse l’unica cosa che mi sento di salvare da questa pessima serata per l’Inter.

Zielinski che dal dischetto, finalmente, non fa rimpiangere Calhanoglu, dimostrandosi freddissimo in entrambe le occasioni.

Thuram che ancora una volta si prende sulle spalle la squadra, con un Lautaro Martinez purtroppo troppo altalenante nel suo essere al centro del gioco.

Il risultato alla fine è meritato: se sbagli tanto e difendi male, è già tanto averla pareggiata.

Stanchezza

In questo caso la stanchezza non è tanto dei giocatori quanto la mia personale.

Sono abbastanza stufo di scrivere sempre lo stesso sull’Inter: “bisogna migliorare”, “serbe maggiore concentrazione” e via dicendo.

Se alcuni dei ragazzi vogliono continuare su questa strada, allora forse l’anno scorso abbiamo sopravvalutato le loro vere qualità.

Tredici gol subiti in nove partite sono un dato davvero vergognoso e così non vai per nulla lontano.

Vedete cosa dovete fare.

(Foto: Depositphotos)