In campo con Garbo – L’analisi della 9ª giornata

Nono appuntamento stagionale per la nostra Serie A, che tra sorprese e risultati attesi prosegue il suo cammino.  A commentare gli eventi più importanti della giornata ci pensa il nostro Direttore editoriale Daniele Garbo nel nostro consueto appuntamento con “In campo con Garbo”.

Vince ancora il Napoli che mette tra se e le inseguitrici il primo mini distacco di quattro punti, anche grazie al pirotecnico pareggio di San Siro tra Inter e Juventus per quattro a quattro,

Situazione pessima in casa Roma, i giallorossi vengono travolti da una super Fiorentina per cinque ad uno e rovinano ulteriormente la posizione di Ivan Juric che sembra essere vicinissimo all’esonero.

Nelle retrovie, pareggio tra Monza e Venezia mentre il Verona capitola a Bergamo contro un Atalanta super. Pareggio indolore tra Empoli e Parma mentre il Cagliari capitola in casa dell’Udinese.

Direttore il Napoli vola, vince contro il Lecce e allunga sulle dirette inseguitrici. Dove può arrivare questa squadra?

“Ora arriva il difficile. Gli azzurri dovranno affrontare squadre di pari livello e convincere che possono essere loro i favoriti per la vittoria finale. Tutti chiaramente consociamo le qualità di Antonio Conte che ha ricompattato l’ambiente e vinto anche partite difficili.

Se dovesse portare a termine questo ciclo di partite senza subire molti danni, sarà difficile per le altre recuperarli.”

Pirotenico pareggio tra Juventus ed Inter. Finalmente la Serie A regala spettacolo..

“Si, Gianni Brera diceva che le partite perfette sono quelle che finiscono zero a zero. Qui di perfetto non c’è stato praticamente nulla. Due squadre che hanno giocato al festival degli errori che paradossalmente ha fatto vedere finalmente una partita spettacolare ai tifosi che hanno pagato il biglietto.

L’Inter sta pagando lo scotto di una squadra che non ha fame e lo testimonia il fatto che praticamente dopo il gol del quattro a due ha sprecato altre due occasioni clamorose, ed è vittima di strane amnesie difensive, mentre la Juventus anche senza Bremer mostra un buon gioco ma con enormi svarioni in difesa.

Un punto che non fa bene a nessuno, tranne che al Napoli.”

A Roma la situazione è sempre più nera. Cinque gol subiti dalla Fiorentina e Ivan Juric sembra sempre più lontano dalla conferma sulla panchina giallorossa…

“Un caos tremendo. Juric se dovesse essere esonerato risulterebbe essere l’allenatore più pagato di questa stagione. Due milioni di euro per sole sette partite sulla panchina della Roma.

La squadra ha dimostrato una volta di più che non lo segue, il suo calcio non è congeniale ai giocatori giocatori in rosa, i senatori volevano la conferma di De Rossi che però non era voluto dalla Souloku che a sua volta si è dimessa, una confusione tremenda.

Ora cosa ci sarebbe da fare? credo che se non ci fosse stato il turno infrasettimanale Juric già sarebbe stato spedito a casa, ma contro il Torino si giocherà le residue speranze di permanenza.

I nomi per la sua sostituzione sono quelli: De Rossi, ma bisogna capire se accetterà di tornare, ma dopo il modo in cui è stato trattato ad inizio stagione. Si paventava la possibilità di riprendere Claudio Ranieri ma al momento la notizia non trova alcun riscontro, anche se sono sicuro che accetterebbe a mani basse pur di salvare la sua Roma.”

La Fiorentina e l’Udinese stanno dando prova di grande solidità. Sono loro le sorprese di questo avvio di campionato?

“La Fiorentina ha trovato la quadra finalmente. Gioca un bellissimo calcio offensivo ed ha costruito la sua classifica in maniera splendida dopo le prime giornate di assestamento.

Anche l’Udinese mostra grande solidità e un ottimo gioco con dei calciatori pressoché sconosciuti e con un allenatore che nonostante non abbia un curriculum a cinque stelle mostra ottimi principi di gioco.”

Nelle retrovie sembra tutto fermo, tutte o quasi hanno fatto punti. La classifica è molto corta, chi vede sfavorito nella corsa alla salvezza?

“Difficile dire chi la spunterà. Tutte sono li: il Monza comincia a fare punti quattro punti nelle ultime due gare, l’Empoli conduce il suo campionato in serenità mentre il Parma dovrà fare qualcosa in più di ciò che ha fatto fino ad ora. Aspettiamo ancora un pò e vedremo cosa ci diranno le prossime partite.”

(Foto LBDV)