Lookman ne fa due al Napoli e l’Atalanta espugna ancora il “Maradona”

Un’Atalanta cinica ed anche fortunata batte il Napoli ed espugna ancora una volta il Maradona. Partita decisa nel primo tempo da una doppietta di Lookman. Tra le due reti il palo di McTominay. In chiusura il 3-0 di Retegui.  

Il primo tempo lo decide Lookman

E pensare che la prima palla gol della partita capita a Lukaku, di testa, già al 9′ primo tempo. Però, sul capovolgimento di fronte e l’Atalanta a passare in vantaggio. Gli ospiti costruiscono sulla sinistra. Sul cross che arriva in area Olivera riesce a spazzare ma l’Atalanta la recupera subito con De Roon che la rimette in mezzo lì dove De Ketelaere è bravo a spizzare per Lookman che fredda Meret da posizione ravvicinata. Sulla palla che danza nell’area piccola il Napoli non riesce ad intervenire e gli ospiti così sono in vantaggio già al 10′.

La reazione degli azzurri (oggi in grigio con la nuova terza maglia) è rabbiosa ma anche sfortunata, palla al centro ed in meno di 1′ gli azzurri sono al limite, McTominay colpisce di destro ma il suo tiro si stampa sul palo. Al 17′ è ancora lo scozzese ad avere la palla buona ma spreca alto da dentro l’area.

E’ il Napoli, baricentro alto, a fare la partita con gli uomini di Conte che sembrano poter essere pericolosi da un momento all’altro. La squadra si affida più a McTominay che a Lukaku tenuto bene da Hien. La Dea dal canto suo chiude bene quando si arriva nella sua area e gestisce il vantaggio non dando punti di riferimento in attacco dove Pasalic, De Ketelaere e Lookmna svariano su tutto il fronte.

Ma la virtù della Dea oggi è soprattutto quella del cinismo e così al secondo tiro in porta arriva addirittura il raddoppio. Questa volta l’azione parte dalla destra con De Ketelaere che supera facile Buongiorno e serve il nigeriano che da fuori area fa partire un destro a giro che Meret in tuffo sulla sua sinistra riesce solo a toccare. E’ il 31′ e l’Atalanta è sul 2-0.

Il Napoli ci prova ancora al 40′ con Lukaku. Da registrare anche il colpo di testa mancato da Pasalic al 42′. Il primo tempo si chiude così con un doppio vantaggio che sicuramente punisce il Napoli oltre misura. L’Atalanta ha però dimostrato idee chiare e grande solidità difensiva. La sfida tattica la sta vincendo Gasperini.

Secondo tempo

Anche nella ripresa la prima palla gol è del Napoli e capita al 46′ sul destro di Kvaratskhelia, la conclusione però è smorzata da un difensore. Al 56′ va ancora in gol l’Atalanta ma sugli sviluppi di un corner Kolasinac è in netto fuorigioco.

Sempre su di un clacio d’angolo al 60′ Rrahmani ha la palla per accorciare le distanze ma il suo colpo di testa finisce sull’esterno della rete. Il copione della ripresa sembra quello del primo tempo, con il Napoli in possesso e l’Atalanta pronta a ripartire affidandosi alla velocità di Lookman.

Conte allora cambia. Dentro Raspadori e Ngonge per Politano e Gilmuor. Il belga sulla sinistra dà subito vitalità all’attacco del Napoli. Da una sua azione arriva il primo giallo della partita per l’Atalanta con Kosalinac che non può far altro che atterrarlo evitando che entri in area. Sulla punizione che ne segue è bravo Carnesecchi sul colpo di testa di Buongiorno.

Gasperini non si fida e dopo il giallo toglie il difensore bosniaco, al suo posto Koussonou. Poi è il turno di Neres, Spinazzola e Simeone per Kvaratskhelia, Olivera e Lukaku. E di Retegui e Samrdzic per Lookman e De Ketelaere. Sono proprio Neres, Spinazzola e Simeone a creare l’ennesima occasione per il Napoli con il tiro al volo dell’argentino respinto però dalla difesa orobica. Ancora cambi: con Brescianini e Bellanova per Pasalic e Zappacosta.

Il Napoli continua ad arrivare con facilità al limite dell’area, ma pericoli veri per l’Atalanta non ne arrivano più e quando la partita sembra finita, nel recupero, arriva il 3-0 di Retegui che scatena le proteste del Napoli. L’azione del gol nasce da un fallo su Neres. Certo cambia poco, ma la direzione di gara di Doveri è decisamente insufficiente.

Atalanta corsara ora a -3 dalla testa della classifica. Napoli ancora primo

Nel secondo tempo l’Atalanta legittima il vantaggio ed i cambi di Conte non spostano nulla. Piuttosto quelli di Gasperini blindano ancora più la partita, Kossounou dà sicurezza alla retroguardia ospite. Retegui segna ancora. Per gli orobici quinta vittoria consecutiva in campionato e adesso sono a -3 dal Napoli capolista. Domenica a Bergamo arriva l’Udinese.

Per il Napoli è la prima sconfitta stagionale in casa. Tre gol che fanno male per una difesa che in questo campionato in casa ne aveva subiti solo 2. Napoli che resta primo, glielo ricordano i tifosi che al triplice fischio applaudono ed incoraggiano la squadra a credere nel sogno. Domenica sera si torna a Milano, questa volta ospiti dell’Inter.

(Foto: DepositPhotos)