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Il Verona batte la Roma 3 a 2, Harroui condanna i giallorossi

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Roma Juric
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La Roma inciampa di nuovo, subendo una sconfitta al Bentegodi contro l’Hellas Verona per 3-2, un risultato che frena il tentativo di ripartenza dei giallorossi dopo la recente vittoria sul Torino.

La squadra di Ivan Juric, pur mostrando momenti di grande intensità, non è riuscita a concretizzare, cedendo alla squadra veronese negli ultimi minuti grazie al colpo finale di Harroui.

Il vantaggio dell’Hellas e la risposta di Soulé

La partita si apre con un equilibrio tra le squadre, entrambe animate dalla necessità di conquistare punti preziosi. Dopo un quarto d’ora, però, un errore della Roma rompe la parità: un passaggio orizzontale sbagliato di Zalewski diventa un assist involontario per Tengstedt, che, a tu per tu con Svilar, mantiene la freddezza e sigla l’1-0 per il Verona. L’episodio sembra scuotere la Roma, che reagisce con maggiore determinazione. Al 27’, Soulé trova il pareggio in maniera spettacolare, sfruttando al meglio un assist proprio di Zalewski e, con un tocco di tacco, insacca per l’1-1.

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Verona di nuovo avanti: Magnani sfrutta la disattenzione difensiva

Dopo il pareggio, la Roma sembra più in controllo, ma spreca un’opportunità clamorosa con Zalewski. La legge del “gol mangiato, gol subito” non tarda a colpire: due minuti dopo, Magnani punisce i giallorossi approfittando di una dormita difensiva sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Con un perfetto colpo di testa, indirizza la palla sul primo palo e riporta il Verona in vantaggio sul 2-1, risultato con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

La ripresa: Dovbyk ristabilisce la parità

Nella seconda frazione, la Roma si mostra subito più aggressiva e al 50’ trova il meritato pareggio. Dovbyk avvia l’azione offensiva, servendo Koné che porta avanti la palla centralmente; la sfera arriva poi a Soulé, che effettua un cross preciso per lo stesso Dovbyk, pronto a insaccare da pochi passi. La rete segna una prestazione eccellente del centravanti ucraino, tra i migliori in campo.

La beffa finale: Harroui decide al minuto 88

Con il punteggio di 2-2, le due squadre continuano a lottare con grande intensità, e i tecnici provano a rimescolare le carte inserendo nuovi uomini: Zanetti manda in campo Harroui, mentre Juric si affida a Dybala. É proprio il centrocampista dell’Hellas a risultare decisivo: all’88’, sfruttando una rapida transizione, Livramento brucia Ndicka e serve Harroui che, da posizione centrale, supera Svilar, firmando il 3-2 definitivo. L’esplosione di gioia dei tifosi veronesi accompagna il fischio finale, con l’Hellas che conquista tre punti preziosi, lasciando la Roma ancora una volta a mani vuote.

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(Foto: Depositphotos)

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