ANGOLO INTER – Centimetri e millimetri

È un 1-0 un po’ bugiardo quello di San Siro tra Inter e Venezia in questa domenica sera di Serie A.

L’Inter la spunta grazie a Lautaro Martinez, in un match che poteva vincere in maniera molto più larga.

San Siro urla il nome di Lautaro

Sette mesi dopo, San Siro può tornare ad urlare il nome del capitano dell’Inter, Lautaro Martinez.

Di testa, da pochi passi, l’argentino ritrova il gol alla Scala del calcio che gli mancava dal match contro l’Atalanta della passata stagione.

Un gol importante che ha permesso ai nerazzurri di tirare un sospiro di sollievo in un match che pareva stregato.

Centimetro in più, centimetro in meno

In due occasioni, per pochi centimetri, la bandierina nega la gioia ai tifosi dell’Inter.

Prima, sullo 0-0, in una bellissima azione corale che aveva portato in rete Mkhitaryan su assist di Dimarco, il quale però era leggermente oltre la linea al momento in cui aveva ricevuto palla.

Poi, sull’1-0, non viene assegnato un rigore perché originato da un fuorigioco di millimetri di scarpino.

Poteva andare meglio.

Paura

Non poteva, comunque, non esserci qualche occasione per la squadra di Di Francesco.

L’Inter rischia soprattutto su Pohjanpalo, a inizio ripresa, e sull’ex Oristanio, che a fine primo tempo impegna Sommer che con un super riflesso salva i suoi.

Sono sempre i soliti problemi, d’altronde, non ne siamo di certo sorpresi.

E poi il finale, con quel gol annullato che ha fatto molta paura, però, ai nerazzurri.

Arsenal e Napoli

E adesso altre due partite molto importanti.

Prima uno scontro dal fascino suggestivo contro una delle migliori squadre d’Europa, l’Arsenal di Mikel Arteta.

Poi il grande scontro per la vetta, contro il Napoli dell’ex Conte che torna a San Siro, sponda nerazzurra, a due anni e mezzo di distanza.

A voi lo spettacolo.

(Foto: Depositphotos)